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Cocktail e Cinema, il Dubonnet di “Tootsie” (e della regina Elisabetta)

Riguardare grandi film del passato, a volte, aiuta anche a riscoprire grandi cocktail del passato oggi quasi dimenticati. E’ il caso di “Tootsie”, mitica pellicola del 1982 con Dustin Hoffman “en travesti”.

Diretto da Sydney Pollack, “Tootsie” ha per protagonista un attore disoccupato, interpretato appunto da Dustin Hoffman, il quale, per avere una parte in una soap opera, decide di adottare un’identità femminile. Una commedia irresistibile, impreziosita dall’interpretazione di uno dei più grandi e versatili attori di tutti i tempi. Ma parlavamo di cocktail quasi dimenticati…

La locandina di “Tootsie”

Il drink in questione è il Dubonnet Cocktail: Dustin Hoffman, nei panni di Dorothy Michaels, ne chiede un twist in una sala da tè durante un incontro con il suo manager, George Fields (interpretato dallo stesso Sydney Pollack: guarda il video). Si tratta di un drink molto popolare negli anni ’20 nel Regno Unito, incluso fra l’altro nel notissimo “The Savoy Cocktail Book” di Harry Craddock del 1930. Gli ingredienti sono gin e Dubonnet, un vermouth rosso francese nato nell’Ottocento e oggi di proprietà di Pernod Ricard. Vago parente dello Sweet Martini, a dispetto della sua semplicità il Dubonnet Cocktail ha un gusto complesso, secco e aromatico.

Il Dubonnet e la regina Elisabetta

Un cocktail “regale”

Sebbene siano in pochi a conoscerlo oggi, almeno dalle nostre parti, il Dubonnet Cocktail ha avuto diversi estimatori illustri, dal magnate americano Nelson Rockefeller alla regina britannica Elisabetta II, che ne aveva ereditato la passione dalla madre.

La variante shakerata, chiamata Za-Za (forse il twist citato in “Tootsie”?), è stata inclusa nella prima codifica Iba del 1961, prima di finire anch’essa nell’oblio già a partire dalla revisione del 1986. Un’ulteriore variante, con l’aggiunta di succo di limone, viene menzionata da Difford’s Guide come Dubonnet Cocktail no. 2.

Grazie a “Tootsie”, quindi, riscopriamo la ricetta del Dubonnet Cocktail e quella dello Za-Za, due (anzi, tre) drink “vintage” per palati raffinati.

Dubonnet Cocktail

La ricetta del Dubonnet Cocktail

Tecnica:
Stir and Strain

Bicchiere:
Coppetta a cocktail

Ingredienti:
45 ml London dry gin
45 ml Dubonnet (o altro vermouth rosso francese)

Garnish:
Zest di limone

Nota: per ottenere il Dubonnet Cocktail no. 2 riportato da Difford’s Guide, aggiungere 7,5 ml di succo di limone fresco ed effettuare un double strain.

La ricetta Iba (1961) dello Za-Za

Tecnica:
Shake and Strain

Bicchiere:
Coppetta a cocktail

Ingredienti:
1/2 parte (30 ml) Dubonnet
1/2 parte (30 ml) dry gin
1 goccia angostura

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Stefano Fossati
Stefano Fossati
Redattore del tg Bluerating News, collaboratore delle testate economiche di Bfc Media, di Mixer Planet e naturalmente del Magazine ApeTime.

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