La Cooperativa Chavost, che prende il nome dall’antico paese di Chavot-Courcourt, a sud di Epernay, nella Vallée de la Marne, è stata fondata nel 1946 per volontà di alcuni viticoltori del villaggio.
Forti dei valori collettivi di solidarietà, condivisione e amore per la propria terra, oggi i conferitori, che lavorano la propria parcella di terra secondo un disciplinare interno molto rigido, sono più di 100 e coprono un’area vitata di oltre 70 ettari attorno al villaggio. L’obiettivo è quello di creare vini d’annata unici che saranno la base di cuvée esclusive.
L’impegno della Cooperativa Chavost nel preservare l’ambiente, la terra e l’eccellenza dei vini, è in continua espansione,dal 2023 si coltiva in biologico certificato e oggi andrò a presentarvi alcune etichette senza solfiti aggiunti di Chavost, Champagne dalla forte personalità, trasmessa loro dalla mano di Fabian Daviaux, Chef de Caves che predilige una vinificazione atipica e non interventista.
Ratafia Champenoise
50% di Chardonnay e 50% di Pinot Meunier), questa ratafià è elaborata con metodo solera.
Il risultato è un liquore che non supera il 20% vol.alc. dai piacevoli sentori di rosa, uva passa e distillato, perfetto accompagnamento per formaggi erborinati e dolci.
Blanc Assemblage
50% Chardonnay – 50% Pinot Meunier, Vinificazione 70% in tini d’acciaio inox termoregolati e un 30% fût de chêne,senza solfiti aggiunti,dosaggio zero.
Blanc De Chardonnay
100% Chardonnay cuvée è ottenuta solo dai succhi della prima spremitura (tête de cuvée) con l’utilizzo del mosto d’uva concentrato durante il processo di vinificazione.
Vinificazione 100% in tini d’acciaio inox
Blanc De Meunier
100% Pinot Meunier, uve provenienti da 5 ettari vitati del Domaine nel comune di Chavot-Courcourt, a sud di Epernay, nella Vallée de la Marne, ufficialmente convertiti all’agricoltura biologica.