Ci troviamo oggi nei colli piacentini, più precisamente a Bacedasco alto, dove Leonardo Bulli porta avanti da tanti anni ormai la passione per i vini rifermentati del territorio.
Le fermentazioni sono spontanee con nessuna aggiunta di SO2,con terreni ricchi di calcare e alcalini.
Si producono diversi varietà dal Barbera al gutturnio fino al Pinot nero passando per la Malvasia,l’ortrugo,la semi-aromatica sampagnina(marsanne)il monterosso,molte di queste vigne vivono proprio grazie a lui perché altrimenti sarebbero state estirpate.
Cosa importante è che l’uva arriva tutta dai conferitori storici della vallata, le vigne sono le stesse da sempre, loro sono i vignaioli e Leonardo il cantiniere.
Si dice che la gente del posto ogni giorno faccia la fila per il suo ancestrale chiamato “Sampagnino”una finta pronuncia dello champagne,quel vino da bere fresco tutto d’un fiato.
Una chiave che aiuta a preservare i loro vini senza SO2 e conferisce loro un carattere vivace, è proprio il terreno.
Leonardo è davvero una persona incredibile ama il suo lavoro lo si percepisce da quanto gli piaccia raccontare i suoi vini e i processi di vinificazione sempre in continuo aggiornamento, anche nei periodi che sono stati davvero difficili, dovuto ad annate sfortunate dov’era molto complicato riuscire a vendere i propri vini.
Ecco alcune delle etichette di Leonardo che vi porto a conoscere:
Sampagnino sulle bucce
Marsanne, uve rare e Malvasia con 1gg.sulle bucce
Sampagnino rosa
Marsanne & Monterosso con mosto gutturnio.
Julius
100% Malvasia di candia 10/15gg.sulle bucce.
Cuordivigna Orange
Malvasia e Monterosso.
Malvasia secca
100% Malvasia di candia,senza macerazione sulle bucce
Artigli
100% Malvasia si Candia,7/8 gg.sulle bucce.
Pinot nero 2022
100%pinot nero,affinato in acciaio.