Loro di Napoli arriva a Milano. Di cosa parliamo? Dell’iniziativa promossa dalla Camera di Commercio di Napoli e da S.I. Impresa Azienda Speciale in programma dal 1° al 6 dicembre a Milano in piazza Fontana allo Spazio Campania. Sotto i riflettori, le eccellenze agroalimentari della Campania.
Cosa dobbiamo aspettarci? Una festa nel segno dei prodotti campani, tra aperitivi a degustazione gratuita con proposte diverse ogni giorno di food and wine, incontri con testimonial famosi (una su tutti, Veronica Maya) e chef guest star come il due stelle Michelin Gennaro Esposito che proporrà showcooking a base di prodotti tipici e di qualità della provincia di Napoli.
Le iniziative
Non basta. Dal 1 al 6 dicembre, dalle ore 12 alle 21.30, si potrà partecipare a masterclass di vini, con un sommelier che farà degustare una verticale di prodotti dai suoli vulcanici del Vesuvio. E il 4 dicembre alle 18 si terrà un workshop sull’esempio di economia circolare alla presenza di un testimonial aziendale.
Ma non è tutto: protagonisti saranno anche gli aperitivi “Naperitime”, ogni sera dalle 19 alle 21.30 al piano terra dello Spazio Campania.
L’offerta? Oltre ai cocktail a base di mela Annurca Dop, si degusteranno, a rotazione, ingredienti come la mozzarella di bufala campana Dop, il pomodorino del Piennolo Dop, il provolone del Monaco, la pasta di Gragnano Igp, l’olio Dop della penisola sorrentina e diversi vini partenopei. Non mancheranno i dj set, la musica live e i performer, come una violinista che delizierà il pubblico con le sue note.
Avvicinare i prodotti campani ai buyer europei
L’idea è nata da un progetto condiviso con la Regione Campania che, tra i suoi punti forti, annovera proprio l’agroalimentare e l’enogastronomia. “Voglio ricordare che uno de nostri vini della provincia di Napoli, Ischia, è risultato al Vinitaly il primo vino bianco”, sottolinea Ciro Fiola, presidente della Camera di Commercio della Provincia di Napoli.
“E a Milano arriveranno, per Loro di Napoli, non solo le aziende ma anche i consorzi di tutela – aggiunge – come quello del provolone del Monaco, una nostra specialità. Abbiamo preso il meglio che la provincia di Napoli può offrire nell’ambito enogastronomico, scegliendo i cinque consorzi di tutela che rappresentano un po’ tutta la filiera enogastronomica, dalla pasta, all’olio, alla mozzarella: prodotti che si distinguono anche per la dieta mediterranea”.
L’obiettivo è quello di far conoscere i prodotti direttamente con l’assaggio al pubblico e ai buyer europei: “Gli aperitivi e gli assaggi fanno realmente comprendere cosa abbiamo portato a Milano e cosa intendiamo dire quando parliamo di enogastronomia”, conclude Fiola.
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