Dall’annatto all’epazote, oggi ti parliamo di tre spezie inusuali con Dario Comini. Un mixologist pluripremiato, che non ha bisogno di presentazioni, titolare del Nottingham Forest di Milano.
Tre spezie inusuali
I semi di annatto sono piccoli, rossicci e di forma irregolare.
Il profumo e il sapore sono deboli, ma il colore che aggiungono ai cocktail e alle pietanze è decisamente speciale.
Al bar l’annatto è quindi un ottimo colorante per i drink.
Per fare l’olio friggete in 5 cucchiai di olio un cucchiaino da tè di annatto prestando attenzione perché i semi tendono a scoppiettare. Una volta che i semi si saranno aperti E avranno rilasciato il colore filtrate e utilizzate l’olio direttamente in cottura.
La mizuna o senape giapponese è una pianta rustica molto resistente al freddo, con foglie dall’aspetto seghettato che nascono generando una rosetta.
Nei cocktail è un ottimo sostituto della menta per esotici Mojito oppure, se estratta con l’estrattore a bassa velocità, un ingrediente per drink speziati. Infusa nel vermouth, gli regala un sapore inaspettato e originale.
Epazote
L’epazote è un ortaggio parente stretto di barbabietole e spinaci.
Cresce soprattutto in Messico, ma si può trovare anche nel sud degli Stati Uniti e in alcune zone dell’America Latina.
Le foglie vengono usate per la preparazione di tisane e decotti dal sapore particolarmente forte che ricorda vagamente quello dell’anice o del finocchietto.
Si sposa particolarmente bene con il tequila e il mezcal.