Nel borgo di Pupillin proprio vicino alla umile, quanto famosa casa/cantina di Pierre Overnoy si trova l’abitazione di Philippe Bornard e di suo figlio Tony.
Philippe Bornard è originario di Pupillin e convive da sempre con i vini e le vigne dello Jura.
Frequentando nei primi anni 2000 il suo vicino di casa Pierre, apprende un mondo nuovo e fino a quel tempo inesplorato. Un universo fatto di fermentazioni spontanee, di lieviti, senza utilizzo di componenti chimiche nel vino.
Sposerà questa filosofia fino a contribuire fortemente al rinnovamento in atto in tutta la regione dello Jura. Nel 2005 al riento in Francia, anche il figlio Tony comincia a dare una mano a Philippe per poi interrompere prestissimo il percorso per divergneze di famiglia.
Ecco però che nel 2018 con lucidità padre e figlio tornano a lavorare assieme e costituire definitivamente la fusione delle loro attività e soprattutto l’unione delle loro idee e delle loro mani.
Il Domaine Bornard oggi conta 11 ettari, tutti ditribuiti attorno al Comune di Arbois.
Vi presento oggi alcuni dei vini di Tony Bornard che stanno sempre più, diventando vini introvabili e che sanno regalare grandi emozioni quando si vanno ad assaggiare.
LES CHASSAGNES 2020
100% Savagnin in versione non ossidativa,lunga e lenta macerazione in vetroresina a cui segue affinamento in legno e inox.
Non sono aggiunti solfiti.
LES GRAUDETTES 2018
100% Chardonnay,fermentazione spontanea in tini di rovere; affinamento per 12 mesi in tini grandi di rovere. Senza aggiunta di solfiti.
POINT BARRE
Poulsard 100%, coltivato su Marnes, vigne di 45 anni. diraspatura e vinificazione carbonica, macerazione di 3 settimane, no solforosa. Affinamento in tini per 1 anno.
LA CHAMADE 2020
Poulsard 100%, Viti di circa 60 anni su terreni di marne rosa
fermentazione alcolica spontanea con lieviti indigeni in tini di rovere
affinamento di 12 mesi in grandi tini di rovere.
LE GINGLET 2020
Trousseau 100%,fermenta e affina per un periodo da 8 a 15 mesi in legno,senza solfiti aggiunti