Nella situazione un po’ stagnante in cui versa attualmente il mercato dei vini italiani, che vedono aumentare le giacenze per effetto di una rallentamento delle vendite come rimbalzo negativo dopo gli splendori del periodo Covid, una buona notizia viene dal fatto che quest’anno ripartiranno gli appuntamenti internazionali di Vinitaly.
Saranno interventi mirati in alcuni mercati in chiave con gli appuntamenti “Vinitaly on the road” che si terranno tra la seconda metà del 2023 e l’inizio del 2024.
L’obiettivo è come sempre quello di intercettare i più grandi compratori stranieri, anche per garantire il massimo flusso di addetti ai lavori di alto livello alla prossima fiera annuale di Verona. Gli appuntamenti inizieranno con settembre quando dall’11 al 15 si terrà “Vinitaly China Road show” a Pechino e in altre due grandi città della Cina; praticamente in contemporanea dall’altra parte del mondo ci sarà la tappa brasiliana in occasione di “Wine South America” giunta alla quarta edizione e organizzata dal “braccio brasiliano” di Veronafiere.
In ottobre tra il 22 e 23 sarà volta degli Stati Uniti con un appuntamento a Chicago dedicato ai professionisti del wine e del food; mentre il 16-19 novembre si tornerà in Europa, a Belgrado in Serbia, dove 50 produttori italiani avranno l’occasione di presentarsi.
A ottobre partirà poi “Vinitaly preview” operazione promozionale realizzata in collaborazione con il Sistema Italia (che raccoglie Ambasciate, Consolati e Camere di commercio italiane all’estero) che punta a selezionare buyer per la fiera di Verona, operazione che l’anno scorso ha portato a risultati e record; le tappe toccheranno diversi paesi europei più Regno Unito Corea del sud e Giappone. Importante strascico anche nel 2024 con alcune tappe promozionali in diverse città USA e ancora Cina e Brasile che apriranno la scena al Vinitaly che si terrà ovviamente a Verona dal 14 al 17 aprile.