Oggi il nostro wine lover ci delizia il palato con l’AnimaErrante di Di Cato, un vino fine ad elegante. Assaggialo con noi!
Le uve raccolte a mano in cassette da 20 kg vengono diraspate e messe nei tini. I lieviti indigeni fanno iniziare la fermentazione che avviene a temperatura ambiente ma in modo lento grazie alle basse temperature di fine ottobre che non superano i 18°. Per l’AnimaErrante di Di Cato vengono eseguite follature manuali almeno quattro volte al giorno, la svinatura avviene a fine fermentazione. Non filtrato né chiarificato, il vino non subisce stabilizzazioni e per i 12 mesi successivi di riposo in acciaio si avvale esclusivamente della decantazione per sedimentazione tra un travaso e l’altro. Durante i travasi c’è una piccola aggiunta di anidride solforosa. Dopo un anno in cisterne di acciaio AnimaErrante è stato imbottigliato e riposa in cantina fino al momento in cui non decide di Errare.
Era il 10 Luglio quando assaggiando il Montepulciano a quasi un anno dalla vendemmia sorpresa dalla sua estrema bevibilità Mariapaola Di Cato ha deciso di imbottigliare! Nasce così AnimaErrante 2019 per caso ma non a caso, figlio di una annata calda dai grappoli perfetti, figlio del frutto che esplode in bocca ad ogni assaggio. Vivace, sincero, errante, vivo AnimaErrante è un vino fine ad elegante. Se avete pazienza potete sempre scegliere di lasciarlo invecchiare in bottiglia !
Io purtroppo nn ci sono riuscito..
Valutazione personale 🌕🌕🌕🌕