HomeBirraDal Giappone arriva la lattina di birra con due linguette a strappo

Dal Giappone arriva la lattina di birra con due linguette a strappo

La lattina di birra con due linguette a strappo: a cosa servono? A versare la quantità di schiuma perfetta. Ecco come funziona

Il mondo dell’antica bevanda e di tutto quello che le ruota intorno, è una fonte inesauribile di aneddoti, novità e curiosità: da avvenimenti storici singolari legati ad essa (come lo tsunami di birra che allagò Londra) ai nuovi stili birrari, frutto della grande inventiva dei mastri birrai contemporanei che, per brassare, fanno riferimento ad un ventaglio sempre più ampio di materie prime.

Non solo questo, anche la scienza e la tecnologia consentono di apportare dei cambiamenti molto importanti al settore: questo per quanto riguarda, ad esempio, la qualità del prodotto finale e la possibilità di conservarne aromi e sapori per un arco di tempo sempre più ampio, sia che si tratti di birre artigianali o industriali.

Progressi che consentono anche di risolvere alcune problematiche che si presentano al momento di servire la bevanda, come l’eccessiva effervescenza che porta alla formazione di un grande quantitativo di schiuma, soprattutto quando è conservata all’interno di una lattina.

Nasce infatti all’improvviso per crescere velocemente in verticale, raggiungere l’orlo del bicchiere e traboccare fin troppo generosamente: così la schiuma ci dice se il prodotto che si sta bevendo è frutto di un processo produttivo corretto. Indicatore di qualità, il cappello bianco copre la birra per proteggerla dall’ossidazione e si muove verso l´alto portando con sé le proteine del malto, gli aromi floreali del luppolo e quelli fruttati della fermentazione.

Oltre a quelle legate direttamente alle proprietà organolettiche delle materie prime, sono due le cause principali delle bolle che si formano nella birra in lattina: l’improvviso calo di pressione all’interno del recipiente quando questo viene aperto e l’attrito con il liquido durante il suo versamento nel bicchiere.

Come risolvere quindi il problema dell’eccessiva formazione di schiuma? Ecco che dal Giappone arriva una soluzione: è stata inventata infatti una lattina che permette di versare la schiuma perfetta. Tutto merito dei designer della Nendo: ma come funziona?

Dalle immagini pubblicate dalla società giapponese, è possibile vedere come il design di questa nuova lattina sia quello tradizionale: la differenza è che sopra, invece di avere una singola linguetta a strappo, ne ha due, posizionate fra di loro ad angolo acuto.

birra doppia linguetta

I progettisti della Nendo hanno assicurato che questa innovazione consentirà di versare nel bicchiere il quantitativo di schiuma ideale, in modo da ottenere la massima resa possibile anche dalle birre commerciali: il suo funzionamento, illustrato nel corso della conferenza stampa di presentazione, è semplice.

Si tira la prima linguetta ed ecco che il coperchio si apre leggermente, applicando contemporaneamente una certa pressione sulla lattina stessa e aiutando la schiuma a formarsi in modo delicato, senza fuoriuscire dal contenitore prima di essere versata nel bicchiere.

A questo punto, bisogna tirare la seconda linguetta: in questo modo il coperchio si apre del tutto permettendo alla birra di fuoriuscire, ma senza che si formino schiuma o bolle in eccesso. Diventa così possibile servire una birra perfetta, anche se la bevanda è conservata all’interno di una lattina.

Il team giapponese, infatti, ha scoperto che creando una prima apertura più piccola,  grazie al piccolo spazio creato, le bolle mantengono essenzialmente le loro dimensioni concentrate: avere due linguette angolate, poste l’una di fronte all’altra, rende inoltre più facile il loro utilizzo da parte dei consumatori.

Sempre secondo i designer di Nendo, in tal modo nel bicchiere si ha un rapporto liquido-schiuma di 7:3, valore che è considerato il rapporto perfetto per servire l’antica bevanda. Un corretto quantitativo di schiuma sulla birra, come noto, è essenziale per poterne godere appieno di tutto il gusto: uno strato adeguato evita che la parte liquida entri subito a contatto con l’aria perdendo, almeno in parte, aromi e sapori.

Gli ideatori hanno spigato: “Dal nostro studio, è emerso che se la linguetta di estrazione non apre completamente la lattina, la pressione si concentra nella stretta apertura: allo stesso tempo, quando si versa, l’area della birra a contatto con il coperchio aumenta, facilitando la formazione della schiuma”.

Per questo motivo, è stata ideata la nuova lattina dotata di due linguette che, poste a distanza diversa dal centro del coperchio, ne modificano il grado di apertura. Se si tira la prima linguetta, il coperchio si apre leggermente per creare più schiuma: quando il bicchiere è pieno di bollicine circa per metà del suo volume, è necessario smettere di versare e attendere che la schiuma si depositi del tutto.

Bisogna quindi tirare la seconda linguetta che apre il coperchio al massimo e versare delicatamente il resto della birra. Il risultato finale? Un boccale perfetto, con un rapporto liquido-schiuma di 7:3, ovvero il cosiddetto rapporto aureo con cui servire l’antica bevanda.

CONTINUA A LEGGERE

SCOPRI NUOVI FORNITORI DI BIRRA

Redazione ApeTimehttps://www.apetime.com
ApeTime è un sistema di portali digitali e profili social dedicati a Bar, Ristoranti e Hotel che propongono Cocktail, Aperitivi, Food, Beverage, Hospitality e a tutte le aziende fornitrici del settore Ho.Re.Ca. Un'esperienza a tutto tondo nel mondo degli Aperitivi e dei Cocktail. Una mappa geolocalizzata dove trovare tutti i migliori Bar e Locali d'Italia, in cui andare a divertirsi la sera o a bere un buon caffè durante il giorno. Una Rivista digitale dedicata al mondo del Food & Bevarage, della Mixology e del settore Ho.Re.Ca, questo ed altro su ApeTime.

Aziende • Prodotti • Servizi

VINO

Dolce Salato