La Regione Lombardia revoca il “coprifuoco” che, in nome dell’emergenza coronavirus, imponeva la chiusura alle ore 18 di bar e locali notturni. Restano alcune limitazioni: per evitare assembramenti, il servizio bar dovrà essere gestito solo al tavolo dal personale e non direttamente al bancone.
“I bar e/o pub che prevedono la somministrazione assistita di alimenti e bevande – si legge sul sito della Regione – non sono soggetti a restrizioni e pertanto possono rimanere aperti come previsto per i ristoranti, purché sia rispettato il vincolo del numero massimo di coperti previsto dall’esercizio”.
Guarda il video: Luigi Ferrario (Casa Mia, Milano), “bene la nuova delibera della Regione Lombardia, ora un protocollo comune per tutti i locali per minimizzare i rischi”.
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