Non solo Vinitaly. In occasione del salone dedicato al vino, i locali del centro storico di Verona ospiteranno dal 31 marzo al 3 aprile un fuorisalone dedicato al pubblico con una serie di appuntamenti tra contaminazioni culturali, artistiche, musicali e geografiche fra degustazioni, masterclass, talk, incontri e visite guidate.
Il fulcro degli eventi sarà il triangolo tra Piazza dei Signori, Cortile Mercato Vecchio e Cortile del Tribunale, dove si concentreranno la maggior parte degli appuntamenti e le lounge per i tasting.
Nella Loggia di Fra Giocondo si trova il cuore di Vinitaly and the City, la grande Enoteca di Vivite-Alleanza delle Cooperative, dove sarà possibile degustare varietà da tutta Italia prima di avventurarsi nella mixology, nella Loggia Antica. La Lounge di Banca Passadore & C., official partner della rassegna, illuminerà le architetture della Corte della Signoria degli Scaligeri, mentre il Consorzio Tutela Lugana Doc porterà l’asticella dei brindisi a quota 84 metri, nella terrazza panoramica della Torre dei Lamberti.
La geografia enologica made in Italy sarà protagonista nel Cortile Mercato Vecchio, ospite per l’occasione di ambasciate dal Lago di Garda, con il Consorzio di Tutela Chiaretto e Bardolino, alla provincia di Treviso, con Consorzio Vini Asolo Montello, fino alla punta dello stivale con la Regione Calabria. Qui si terranno anche i Wine Talk di Vinitaly and the City condotti dall’enologa e wine writer Sissi Baratella, uno spazio di dibattito e confronto tra pubblico e produttori.
Si contenderanno infine il Cortile del Tribunale in una rassegna di istantanee dal panorama vinicolo di tutto il Paese la guida Vini d’Italia del Gambero Rosso e la Regione Lazio, protagoniste di degustazioni e tasting tra vini premiati e curiosità enogastronomiche. Tra le novità, il lancio della wine guitar di Vinitaly and the City in legno di botte di castagno realizzata da Fabrizio Paoletti, il liutaio che ha firmato le chitarre di star come Bruce Springsteen, Keith Richards e Joe Walsh.
Fra vino e libri
Non mancheranno gli appuntamenti letterari, in collaborazione con la libreria Feltrinelli di Verona, che domenica 2 aprile entrerà nel palinsesto della manifestazione con due introduzioni a tema enogastronomico. Roberto Valbuzzi (figlio d’arte e chef del ristorante Crotto Valtellina, oltre che noto volto televisivo) parlerà del suo “Cuoco, ristoratore, contadino” (ore 15), mentre Joe Bastianich presenterà il libro “Il grande racconto del vino italiano”, scritto con Tiziano Gaia per Mondadori Electa (ore 19).
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