Nel corso del prossimo fine settimana, a Milano si svolgerà il Carbo beer festival, un evento dedicato ad un’accoppiata davvero gustosa: birra e carbonara.
Appuntamento (gratuito) nella piazza coperta più grande d’Europa (‘Città di Lombardia’) per una festa di tre giorni dedicata sia all’antica bevanda che alla cucina romana: un abbinamento davvero avvincente.
Un viaggio gastronomico nella capitale, attraverso specialità e prodotti tipici dove la regina indiscussa rimane la carbonara, al centro anche di numerose discussioni relative alla preparazione, dove non può mai mancare il guanciale e devono essere impiegati solo i tuorli dell’uovo, ma la vera sorpresa sarà vederla realizzare dal vivo ed essere amalgamata in forme di formaggio per renderla ancora più appetitosa.
Ma non mancheranno anche piatti tipici come cacio e pepe, amatriciana, coda alla vaccinara, carciofi alla giudia e tanto altro da abbinare a svariate tipologie brassicole italiane e provenienti dall’estero: tutte selezionate in modo tale da creare i migliori abbinamenti possibili per quanto riguarda aromi e sapori.
La birra infatti interagisce con il cibo secondo tre diverse tipologie d’interazione: complementare, contrastante e “tagliente”. I sapori complementari si verificano quando la birra si armonizza con il cibo ed esalta gli aromi principali del piatto: ad esempio questo avviene con le birre maltate quando incontrano i formaggi.
Il contrasto, invece, si ha quando il sapore del cibo è opposto al profilo aromatico della birra, come, ad esempio, dolce contro salato. Il “taglio”, infine, si verifica quando l’acidità, l’amarezza e la carbonatazione presenti nella bevanda eliminano il grasso contenuto in alcuni alimenti e puliscono il palato.
Ad esempio, per accompagnare un piatto di pasta all’amatriciana, si potrebbe pensare ad una birra sufficientemente ricca e corposa: il suo leggero sapore fruttato e la sua frizzantezza si accosteranno perfettamente al gusto del pomodoro. Puntate quindi su una weiss o una pale ale.
Carne alla griglia e fritti, invece, trovano il loro abbinamento perfetto con un lager kozel o altre birre a bassa fermentazione (come le bavaresi marzen e le ceche pilsner) :la soffice schiuma avvolgerà perfettamente la croccantezza del fritto e l’affumicato della griglia.
Per questo motivo, la selezione delle birre classiche che saranno proposte in questa occasione va da quelle a bassa fermentazione, dal colore giallo paglierino con un gusto secco e moderatamente amaro e rinfrescante, alle pilsner, dall’aroma fresco e piacevole, con note di malto, sentori floreali ed erbacei conferiti dal luppolo della pregiata qualità Saaz.
Non solo: ci saranno infatti anche le Kozel dall’aroma fresco di malto e luppolo, dal colore leggermente dorato, con una schiuma soffice e un gusto dolce, o ancora le Grolsch Weiss dall’aspetto torbido con una schiuma pannosa, un profumo fruttato e note acidule tipiche del frumento.
Saranno infine proposte le birre kozel dark, morbide, a bassa gradazione alcolica e dal gusto pieno: questa tipologia brassicola è realizzata con quattro diversi malti che le conferiscono un aspetto cromatico unico ed un dolce e intenso gusto di caramello perfettamente bilanciato dall’amarezza del profumato luppolo ceco.
Per quanto riguarda le artigianali, invece, la selezione sarà composta da pilsner caratterizzate da una luppolatura decisa e abbondante, realizzata con le migliori varietà di luppolo continentale: vi saranno inoltre delle pale ale americane che si distinguono per gli aromi agrumati e resinosi, accompagnati da un amaro intenso, pulito e avvolgente.
Non mancheranno infine le birre rosse (uno stile irlandese ed uno belga: Irish Red Ale e Flemish Red Ale) di colore ambrato, a bassa fermentazione e dal caldo aroma di malto e caramello: un profilo aromatico ideale per contrastare e accompagnare l’intenso e avvolgente sapore di alcune specialità gastronomiche tradizionali della cucina romana fra cui carne alla griglia, porchetta, fritti e pecorino (non mancherà nessuno di questi all’evento).
“Per smorzare il gusto deciso e la sapidità di una buona cacio e pepe, è preferibile scegliere una birra scura e corposa, dal sapore leggero e rinfrescante. – consiglia Matteo Redaelli di Tipico Eventi, società organizzatrice dell’evento – Carne alla griglia e fritti, invece, trovano il loro abbinamento perfetto con la lager: la soffice schiuma avvolge la croccantezza del fritto e l’affumicato della griglia”.
La regina della festa, oltre alla birra, sarà però la pasta alla carbonara. Proprio per questo motivo, Marco Ramunno, un altro degli organizzatori, ha spiegato: “Per esaltare il gusto di questo iconico piatto, scegliete una birra chiara, un po’ acida, fruttata e fresca, che bilancerà perfettamente il grasso del guanciale e la sua nota affumicata” dando così vita ad un abbinamento davvero molto molto gustoso.
