Luca Picchi non riesce a nascondere la gioia. “Il film Looking for Negroni: alla ricerca del Conte e del suo favoloso cocktail è il coronamento di un lungo e approfondito studio”. Avrebbe dovuto uscire nelle sale 14 mesi fa, ma la pandemia ha bloccato la distribuzione. E ora finalmente arriva il docufilm di 60 minuti diretto da Federico Micali.
Per cominciare, Looking for Negroni: alla ricerca del Conte e del suo favoloso cocktail sarà proiettato a Firenze in anteprima nazionale il 23 giugno al cinema La Compagnia e poi il 9 luglio alla Manifattura Tabacchi.
Prodotto da Art Film Kairos con Rai Cinema, Looking for Negroni è stato girato tra Italia, New York e Cuba.
Al centro della pellicola, la storia della nascita di uno dei cocktail più bevuti al mondo, il Negroni.
Un drink inventato oltre 100 anni fa a Firenze dal conte Camillo Negroni, la cui genesi è strettamente legata alla vita del cosmopolita aristocratico.
Un drink inventato oltre 100 anni fa a Firenze dal conte Camillo Negroni, la cui genesi è strettamente legata alla vita del cosmopolita aristocratico.
Protagonista di Looking for Negroni è Claudio Bigagli (il tenente di Mediterraneo di Salvatores). Con lui, Daniele Favilli, Francesco Ciampi e Silvano Panichi.
Non basta: ad arricchire il documentario ci sono i contributi di importanti barman e storici della miscelazione. Oltre a Luca Picchi, si susseguono gli interventi mirati monografici di David Wondrich, William Arias Ortega (capo barman del Floridita), Leonardo Leuci (Jerry Thomas Roma), Alessandro Procoli (Jerry Thomas Roma), Leo Vadorini (al timone dell’Harry’s Bar Firenze dal 1956 al 2007), Andrea Balzani (delegato AIS della Versilia e Miglior Sommelier della Toscana 2004) e Fulvio Piccinino.
Non basta: ad arricchire il documentario ci sono i contributi di importanti barman e storici della miscelazione. Oltre a Luca Picchi, si susseguono gli interventi mirati monografici di David Wondrich, William Arias Ortega (capo barman del Floridita), Leonardo Leuci (Jerry Thomas Roma), Alessandro Procoli (Jerry Thomas Roma), Leo Vadorini (al timone dell’Harry’s Bar Firenze dal 1956 al 2007), Andrea Balzani (delegato AIS della Versilia e Miglior Sommelier della Toscana 2004) e Fulvio Piccinino.
Alle spalle del film, quasi un anno di lavoro. “Le riprese sono iniziate a maggio e terminate a settembre 2019, poi c’è stato un lungo periodo dedicato alla post produzione. Avremmo dovuto uscire nei cinema a marzo 2020, ma giassai…”, racconta Luca Picchi.
Che non nasconde l’entusiasmo: “Per me, dopo 20 anni di studio, questo film patrocinato dalla Rai è la prova che la mia ricerca sia fondata. E rappresenta un sogno che si avvera”, conclude.