Pas Dosé Alta Langa DOCG 2014 tra i migliori 100 vini al mondo secondo Wine Enthusiast unico Alta Langa fra i “THE ENTHUSIAST 100 – THE BEST WINES OF 2022”
Il metodo classico Alta Langa DOCG Pas Dosé Cocchi millesimo 2014 è nella lista “The Enthusiast 100 – The Best Wines of 2022” di Wine Enthusiast, rivista di vini tra le più lette e autorevoli negli Stati Uniti.
Il Pas Dosé 2014 Cocchi è l’unico Alta Langa in classifica, tra 19 spumanti da tutto il mondo di cui 7 italiani; 16 in tutto i vini italiani presenti nella lista. Su 21mila vini degustati alla cieca, prodotti in 17 diversi paesi, dalla Nuova Zelanda al Canada, dal Cile al Sudafrica, “The Enthusiast 100” mette in primo piano i vini giudicati “più convincenti e piacevoli”.
Il punteggio ottenuto quest’anno dal Pas Dosé è di 95. Ma tutti gli Alta Langa di Cocchi hanno ottenuti punteggi sopra i 90, dimostrando la grande coerenza qualitativa della produzione della casa spumantiera astigiana: 95 punti anche per l’Alta Langa DOCG Rösa di Cocchi millesimo 2016; all’Alta Langa DOCG Totocorde 2015 sono stati assegnati 92 punti e all’Alta Langa DOCG Bianc ‘d Bianc 91.
“Fatto con uve Pinot Nero – scrive la giornalista Kerin O’Keefe nella sua recensione – questo spumante vivissimo si apre con delicati sentori primaverili di fiori di campo e note agrumate con un soffio di brioche. Asciutto e concentrato, il palato è vibrante, con mela McIntosh, melograno, spezia e scorza d’arancia racchiusi da un’elegante e persistente perlage. L’acidità vivace gli dona un corpo brioso e pieno di vita”.
L’ALTA LANGA DOCG DI COCCHI
Cocchi produce dal 1891 bollicine 100% piemontesi con Metodo Classico. Oggi queste bollicine di territorio – da uve Pinot nero e Chardonnay coltivate nelle terre alte di Langa e raccolte a mano – portano con orgoglio l’appellazione Alta Langa DOCG.
Una denominazione giovane, ma con una storia molto lunga alle spalle: fu il primo Metodo Classico a essere prodotto in Italia.
L’Alta Langa DOCG è uno spumante esclusivamente millesimato: è fatto con uve di un’unica vendemmia e reca sempre in etichetta l’indicazione dell’anno della raccolta. Può essere bianco o rosato, brut o pas dosé, e richiede lunghissimi tempi di affinamento: non meno di 30 mesi da disciplinare. Nelle storiche cantine di Cocchi a Cocconato, nell’Astigiano, la produzione dell’Alta Langa mantiene ancora oggi intatti il rigore e la poesia di una volta: il remuage delle bottiglie nel corso dell’affinamento avviene rigorosamente a mano, su pupitres di legno e il dégorgement è fatto à la glace.
Cocchi è sempre stato in prima linea, dal momento della nascita allo sviluppo della denominazione Alta Langa.
L’impegno e la ricerca di Cocchi sul metodo classico Alta Langa hanno portato alla creazione della prima etichetta di chardonnay in purezza (Bianc ‘d’ Bianc, millesimo 2000) e della prima di rosato (Rösa, millesimo 2000) nella denominazione.
La grande vocazione gastronomica di queste bollicine consente abbinamenti a tutto pasto per una proposta di menu completa.
Pas Dosé è il brut nature di Cocchi, prodotto con Pinot nero in purezza. Da annate importanti, dopo 60 mesi di affinamento avviene il dégorgement delle prime bottiglie per questa cuvée prodotta da sempre in edizione limitata (5000 bottiglie e 500 magnum per ciascun millesimo.
DAL 1891 A OGGI: 131 ANNI DI STORIA DI COCCHI
Aperitivi a base di vino e bollicine cento per cento piemontesi: Cocchi produce, dal 1891, vermouth e spumanti tradizionali dell’Astigiano.
Dal fondatore Giulio Cocchi la casa vinicola ha ereditato un’inesauribile vivacità e una ricerca qualitativa che la porta a essere conosciuta e apprezzata in cinque continenti.
Tutti i prodotti Cocchi sono a base di vino e le ricette sono ancora oggi quelle di una volta, codificate sulla base dalle intuizioni dello stesso Giulio Cocchi.
A definire lo stile Cocchi sono quindi eleganza e autenticità: la qualità del vino e degli ingredienti, l’esperienza tecnica più che centenaria e una passione e una creatività mai venute meno negli anni.
Dal 1978 l’azienda è di proprietà della famiglia Bava.
LEGGI ANCHE
Come scegliere una buona bottiglia di vino, anche se non ne sai nulla