Nonostante il maltempo, è più che positivo il bilancio della giornata inaugurale della prima edizione dello Spritz Festival a Milano.
L’evento ha attirato un pubblico variegato e l’affluenza è stata tale che, già alle 21 di venerdì, le scorte si erano esaurite ed è stato necessario un secondo approvvigionamento.
L’ingresso allo Spritz Festival, all’ombra del grattacielo della Regione Lombardia, è gratuito dalle 12 alle 18; dopo (fino alla 1 sabato, alle 22 domenica), costa 15 euro, comprendenti tre consumazioni alcoliche (Spritz in più di 10 varianti, Gin Tonic, Negroni Sbagliato e/o birra), mentre per chi vuole anche mangiare sono presenti diversi stand di street food.
La manifestazione è organizzata da Arte del Vino, che nello stesso spazio aveva messo in scena a fine aprile Gin & Sound, la fiera del gin di Milano. E che dal 19 al 21 maggio porterà nel capoluogo lombardo, sempre in piazza Città di Lombardia, il Francia Wine Festival, primo mercato di vini francesi, seguito dal 16 al 18 giugno dal Milano Sushi Festival.
E’ interessante notare che si tratta per lo più di eventi “pop” (con l’eccezione del Francia Wine Festival, destinato più che altro a un target di appassionati e operatori), in grado di attrarre il numeroso pubblico della movida milanese grazie anche alle animazioni e ai momenti di intrattenimento – dj set e spettacoli – che fanno da corollario alle varie manifestazioni. Ne è un esempio “Ho voglia di anni ‘90”, l’esibizione musicale che, domenica, chiuderà proprio lo Spritz Festival.
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