Jean-François Ganevat è una vera e propria divinità nel panorama enologico mondiale, uno di quei personaggi in grado di ispirare intere generazioni di vignaioli.
Uno degli elementi più interessanti di questo produttore è l’incredibile vastità di etichette che produce, 35-40 in base alle annate, che sono gestite e spartite con l’aiuto della sorella Anne. Ciascuna di queste bottiglie dimostra l’ossessiva attenzione ai dettagli ed il talento di questo mitico produttore.
“Fanfan”, come viene chiamato dagli amici, ha sempre avuto infatti come obbiettivo primario quello di produrre vini nello Jura seguendo la stessa filosofia e riservando la stessa cura con le quali venivano prodotti i migliori vini della Borgogna in quegli anni.
Ciò era possibile esclusivamente attraverso l’utilizzo di uve sane e pulite al 100%, ottenute attraverso una maniacale gestione dei vigneti.
Insieme ai suoi collaboratori diraspa tutte le uve a mano per poi lasciarle affinare in una grande varietà di recipienti, dalle demi-muids da 600 litri ai più grandi tini tronconici, con l’aggiunta poi delle anfore italiane comprate nel 2014.
Il risultato sono vini autentici, raffinati, frutto di un talento smisurato in grado di racchiudere in ciascuna bottiglia un pezzo di Jura e di rapire ogni volta il fortunato assaggiatore.
Jean-François Ganevat è, semplicemente, uno dei grandi maestri della vinificazione naturale moderna.