I prodotti brassicoli, come noto, sono fra le bevande più consumate al mondo: il motivo principale è il profilo aromatico che cambia in base alle differenti tipologie pensate per soddisfare il gusto di ciascuno di noi.
Esistono oltre 400 tipi diversi di birra, ma questa è solo una delle tante curiosità a riguardo: eccone alcune divertenti che probabilmente non conoscevate!
La birra doppio malto non esiste: si tratta di un’invenzione della legislazione italiana la quale, per classificare le birre in base al grado alcolico, le ha suddivise in categorie a seconda della quantità di zuccheri presenti nel mosto, pur non essendoci una relazione diretta tra la quantità di zuccheri e il grado alcolico: una birra definita “speciale” può essere più alcolica di una “doppio malto”
Londra fu sommersa da un autentico tsunami di birra: nel 1814 infatti, nella fabbrica Meux, si ruppe una cisterna contenente 1.470.000 litri di birra che inevitabilmente finirono per le strade della capitale inglese distruggendo diverse case ed annegando 9 persone.
La birra idrata la pelle: pur essendo una bevanda gassata, fermentata e ottenuta da luppolo e cereali, la birra però è composta principalmente da acqua, precisamente il 90%: per questo motivo, è stato dimostrato che berla aiuta ad avere una pelle liscia e idratata.
La paura del boccale vuoto: tutti abbiamo quel tipo di amico che si agita a ritrovarsi col boccale della birra vuoto e sente la necessità di dover ordinare un altro giro. A questo comportamento è stato dato un nome ed è stato riconosciuto come una vera e propria fobia: la cenosillicaphobia!
L’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama aveva una propria birra: si chiamava White House Honey Ale e veniva prodotta dagli chef della Casa Bianca seguendo una ricetta che prevedeva l’impiego del miele proveniente dagli alveari del giardino della stessa residenza presidenziale americana.
Come forse molti sanno, è vietato bere birra dove è stata inventata: un bel paradosso! L’antica bevanda infatti fu inventata nove mila anni fa in Mesopotamia, territorio dove oggi si trova l’Iran: qui il consumo di prodotti brassicoli è punito con frustate e carcere
La professione di mastro birraio, inizialmente, era praticata solo dalle donne, un ruolo che col tempo è passato agli uomini soprattutto in Europa: in Africa invece, come abbiamo avuto modo di raccontare, le donne hanno continuato a svolgere questo lavoro. Oggi però, anche da noi, si sta nuovamente diffondendo tra le donne il mestiere di mastra birraia.
Qual è la birra più costosa al mondo? Si tratta della Vieille Bon Secours, una rara bionda belga (il cui complesso aroma include note di caramello e caffè con sfumature di liquerizia e anice) che viene venduta solo ed esclusivamente al Bierdrome di Londra dove una bottiglia da 12 litri costa addirittura 780 dollari.
Nello spazio la microgravità non permette il consumo di bevande gassate, per questo motivo il birrificio australiano 4 Pines si è messo al lavoro per risolvere il “problema”: la soluzione si chiama Vostok ed è una birra a gravità zero con un basso contenuto di gas il cui nome deriva dalla prima missione spaziale nel corso della quale fu consumata.
In Finlandia, ogni anno, si svolge il Wife Carrying, uno sport in cui un uomo deve trasportare una donna (la moglie) lungo un percorso a ostacoli. Il vincitore, oltre al prestigioso titolo di campione mondiale di Wife Carring, vince una quantità di birra equivalente al peso di lei.
Il birrificio Weihenstephaner, uno dei più rinomati di tutta la Germania, e gestito dalla Kloster Weihenstephan, un’abbazia di Frisinga, in Baviera, è attualmente il più antico birrificio del mondo ancora funzionante: ha più di 1000 anni essendo stato fondato nel 1040.
Tale Steven Petrosino, il 22 Giugno 1997, si è aggiudicato il Guinness World Record per aver bevuto un litro di birra in 1,3 secondi: Il record è ancora imbattuto e, con ogni probabilità sarà così ancora per parecchio tempo!
Un altro Guinness World Record che riguarda la birra è stato battuto da Oliver Strümpfel nel 2017 quando è riuscito a trasportare ben 29 boccali di birra dal peso di 62kg per 40 metri battendo il suo precedente record di 27 boccali.
La maggior parte delle culture del mondo ha una grande varietà di canzoni nei cui testi vengono citate la birra e le bevande alcoliche in generale: in Germania, in particolare, esiste proprio un genere musicale, il Trinklieder, mentre in Giappone sono molto frequentati i karaoke dove si beve e si canta a squarciagola.