Valeria Bassetti è stata tra le prime donne a sdoganare il gentil sesso dietro al bancone e a imporsi nel mondo della mixology italiana. Romana, quarantacinque anni, è l’anima di Drink-It, nonché una delle fondatrici di Italian Hospitality Network.
Detto questo, prima di parlare di Valeria Bassetti è necessaria una premessa.
Pochi giorni fa, a Palermo, ho video intervistato in diretta Sofia Mammana, bartender del Canopia, giovane promessa del bere miscelato.
Sottolineo che è stata una diretta improvvisata e che Sofia non si aspettava né il video né tantomeno le mie domande. Per farla breve, a un certo punto le ho chiesto se per una donna fosse più difficile emergere nel mondo della mixology rispetto a un uomo.
Ora, qualcuno potrebbe obiettare che la domanda sia retorica, ma il punto è un altro. La Mammana, a caldo e del tutto impreparata al quesito, ha risposto un sì netto, un sì di pancia. Risultato? Ci ho fatto il titolo del pezzo di ieri.
Lo sai che ti stimo a ammiro il lavoro che fai. Per questo mi aspetto sempre il meglio”.
PS:
Primo, anch’io stimo e ammiro il lavoro di Valeria Bassetti. E mi è piaciuta molto anche Sofia Mammana.
Poi, solo una specifica. Non ho avuto l’impressione che Sofia si lamentasse in modo piagnucoloso, ma che semplicemente osservasse un dato di fatto. Dal mio canto, penso che entrambe le osservazioni siano concrete e attinenti alla realtà.
In ogni caso, più che lamentarci, dobbiamo agire. E lo stiamo facendo. Ma, onestamente, mi pare che la strada sia ancora tutta in salita.