Venerdì 27 ottobre si celebra lo Champagne Day, la giornata dedicata al famosissimo vino spumante francese.
Un vino protagonista assoluto anche degli aperitivi, e non soltanto bevuto al calice.
Lo champagne è infatti utilizzato come ingrediente in diversi cocktail, generalmente (com’è ovvio) di origine transalpina, alcuni dei quali molto noti. Primo fra tutti proprio lo Champagne Cocktail, ma anche il French 75 o il Kir Royal, tutti drink “ufficiali” Iba. O ancora il Buck’s Fizz (oggi considerato da Iba come una denominazione alternativa del Mimosa a base di prosecco, ma in realtà caratterizzato dall’impiego, appunto, dello champagne), senza contare le tante varianti “sparkling” di ricette di altri cocktail.
Per la cronaca, la paternità dello champagne viene attribuita all’abate benedettino Dom Pierre Perignon, che ne avrebbe avviato la produzione alla fine del 1600 nel convento dell’abbazia d’Hautvillers, nell’antica regione dello Champagne. Anche se diverse sono le versioni su come sia riuscito a ottenere un vino spumante.
Vuoi scoprire nuovi modi davvero “frizzanti” di usare lo champagne in miscelazione? Ecco allora tre originali ricette di twist on classic basate sulle bollicine francesi (anche nella versione con la cannabis…).
Ingredienti:
10 ml sciroppo di zucchero di canna
40 ml cachaça
1/2 lime a pezzi
Qualche foglia di menta
Top Mac Rozoy & Picot (champagne alla cannabis)
Garnish:
Foglie di menta
Preparazione:
Pestare il lime nel bicchiere, aggiungere tutti gli altri ingredienti tranne lo champagne alla cannabis e mescolare, quindi riempire di ghiaccio pilè e completare con un top di Mac.
Pêche à la Vigne (twist del Bellini) di Clément Emery
Tecnica:
Build
Bicchiere:
Flute
Ingredienti:
120 ml champagne brut
30 ml RinQuinQuin (aperitivo alla pesca) infuso con rosmarino
1 dash estratto di lavanda
1 spruzzata olio essenziale di cedro e lavanda
Garnish:
Rametto di lavanda essiccata
Spicchio di pesca alla fiamma
