I pici di Celle hanno ottenuto il riconoscimento di “marchio collettivo”. Un traguardo importante per la tradizionale pasta toscana prodotta nel piccolo borgo di Celle sul Rigo, nel comune di San Casciano Bagni, in provincia di Siena.
Il marchio depositato è di proprietà della Società filarmonica di Celle sul Rigo che ne avviò il percorso di valorizzazione 50 anni fa e sarà a disposizione di chi lo vorrà utilizzare, a patto di produrre però i pici secondo le regole tradizionali dettate dal disciplinare formalizzato di recente.
Punto nodale e scommessa dei prossimi mesi e anni è trovare imprenditori pronti a investire per realizzare questo prodotto tipico il cui percorso di valorizzazione è iniziato nel 1970, quando venne organizzata la prima sagra dei pici per sostenere la Società filarmonica locale. Da allora, questa festa in scena nell’ultimo week end di maggio è cresciuta attraendo migliaia di visitatori e facendo crescere il nome del prodotto tipico anche lontano da Celle.
Dal 2021, poi, il sindaco di San Casciano Agnese Carletti, su consiglio del ministero dell’Agricoltura, ha avviato percorso che ha portato oggi all’approvazione del marchio collettivo.
Un riconoscimento che il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio ha commentato in streaming con queste parole: “Le tradizioni e i prodotti enogastronomici rappresentano spesso l’anima di un territorio e meritano di essere valorizzati al meglio, come Celle sta facendo con i suoi pici. Per un piccolo borgo, riscoprire queste ricchezze rappresenta una grande opportunità per fermare lo spopolamento e attrarre turisti e imprenditori. Consegniamo questo risultato nelle mani dei cittadini cellesi e di chi, insieme a loro, vorrà investire nella promozione del prodotto e di tutto il territorio. La vera sfida inizia adesso“.