L’avocado è decisamente il frutto del momento, apprezzato e usato in varie forme, viene utilizzato anche in cosmetica. I suoi consumi sono alle stelle.

Il 31 luglio è stata la giornata mondiale dell’avocado, un frutto sicuramente ricco di proprietà e adatto a tanti usi (alimentari e non), che negli ultimi anni sta vivendo un periodo di gloria dovuto anche al fatto di esser un po’ al centro della moda del momento, tanto che molti ormai lo chiamano il frutto dei millennials.

Si tratta di un frutto che viene prodotto da una pianta originaria dell’America centrale, oggi coltivata in tante varietà in tutti i paesi tropicali. In seguito alla elevata richiesta e con l’aiuto del clima sempre più caldo, negli ultimi anni la coltivazione di avocado sta avendo un significativo aumento anche in Italia.

Il suo nome, nella lingua originaria degli Aztechi (il popolo per primo lo usò), significa testicolo, con chiaro riferimento alla forma del frutto, ma è detto anche pera alligatore.

La più curiosa caratteristica di questo frutto (che contiene fibre, grassi, vitamine, e tanti altri elementi nutritivi interessanti) è la sua polpa, estremamente burrosa che lo rende molto adatto a fare zuppe e soprattutto salse (cosa che fa la sua fortuna nelle cucine moderne); viene inoltre talvolta usato anche in sostituzione del burro. La salsa Guacamole è sicuramente la più famosa a base di avocado, ed è composta, oltre dalla polpa del frutto, da succo di limone, aglio, cipolla e un po’ di peperoncino.

È utilizzato anche in cosmetica per maschere per la pelle e come idratante per il viso e per il corpo; in rete si trovano varie ricette per realizzarle.

Grazie alle piattaforme che consentono di ordinare cibo on-line, sono state elaborate e diffuse statistiche molto significative riguardo il suo consumo che ha segnato un + 68% nel 2020 rispetto all’anno precedente; 202000 kg ordinati nel 2020 e già 183000 kg nei primi sei mesi del 2021, con una chiara tendenza ad un ulteriore incremento.

Piatti come Uramaki e Temaki hanno fatto segnare una crescita degli ordini addirittura del 70 e del 51% con picchi soprattutto nelle grandi città, e tra le città, fra le quali la massima richiesta di avocado è avvenuta a Roma seguita da Milano e Genova.