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Blu, in Italia la prima cachaça premium (con il guru della mixology brasiliana)

Parte dall’Italia il tour di Cachaça Blu, la prima cachaça premium ad arrivare sul mercato europeo, nata pochi mesi fa per iniziativa dell’imprenditrice brasiliana Malu Timoni. Che la presenta ad ApeTime.

Prodotta in Brasile e arrivata da poco sul mercato italiano, Cachaça Blu è la prima cachaça premium distribuita in Europa. Disponibile in tre referenze (Pura, Carvalho e Amburana), è importata dall’imprenditrice e giornalista brasiliana Maria Luisa Timoni, che ha fondato Blu pochi mesi fa proprio con l’obiettivo di portare un prodotto d’eccellenza al di fuori dei confini del Brasile. “Mi sono innamorata della cachaça tanti anni fa in Brasile”, racconta ad ApeTime; “Da allora ho coltivato il sogno di far apprezzare il distillato nazionale del mio Paese anche all’estero, alla pari con altri distillati di fama internazionale, perché lo merita. Così è nata Cachaça Blu, un prodotto artigianale di altissima qualità che introduce per la prima volta in Europa la categoria delle cachaça premium”.

Cachaça Blu
Maria Luisa Timoni

Cachaça Blu nasce nella regione di Minas Gerais, nel sud-est del Brasile, dalla collaborazione con un’azienda a gestione familiare: “Abbiamo lavorato insieme alla creazione delle ricette delle nostre tre cachaça e sono sempre loro a curare la produzione, attraverso un processo sostenibile al 100%”. Nata in Brasile da una famiglia di origini veneziane, “Malu” Timoni si è stabilita da qualche tempo proprio in Italia, scelta come Paese di partenza per diffondere Blu in Europa attraverso un roadshow – inaugurato venerdì 25 ottobre da Milano con la presentazione al cocktail bar Milord – che vede protagonista il bartender Márcio Silva, co-fondatore dell’Exímia Bar di San Paolo (primo a rappresentare il Brasile fra i World’s 50 Best Bars) e fra i più autorevoli protagonisti della mixology brasiliana.

Márcio Silva

Tre referenze dai caratteri ben distinti

“La produzione iniziale è di 2200 bottiglie“, ci spiega Timoni nel corso della serata milanese, sottolineando i caratteri ben distinti delle tre diverse varietà proposte: “Pura è molto floreale ed elegante, si percepisce la dolcezza della canna da zucchero in maniera molto delicata e, grazie ai suoi sapori umami, si abbina molto bene con formaggi freschi, ceviche, pesce”.

Cachaça Blu

Il suo processo di produzione? “Dopo la raccolta della canna da zucchero, il succo di quest’ultima ottenuto dalla macinatura viene fatto fermentare naturalmente per 24 ore, per essere infine sottoposto a una distillazione lenta e controllata in alambicco di rame con metodo discontinuo (ottenendo una gradazione alcolica 39% vol, ndr). Non c’è invecchiamento: il prodotto viene lasciato riposare sei mesi in acciaio inossidabile. Una volta imbottigliata, è venduta a un prezzo fra i 33 e i 39 euro più Iva”.

Cachaça Blu

Carvalho si differenzia per l’invecchiamento in barrique di rovere vergine da 200 litri da un minimo di 6 a un massimo di 18 mesi, che – continua Malu Timoni – “le donano caratteristiche sfumature di vaniglia, caramello e cocco. Infine, l’Amburana invecchia – con le stesse tempistiche – nell’omonimo legno autoctono brasiliano, certificato e protetto (il che significa che, per ogni albero abbattuto, deve esserne piantato un altro), dal quale derivano peculiarità che non possono essere paragonate a nessun altro distillato: ha un aroma speziato in cui si ritrovano note di cannella, fava di tonka, camomilla”.

Cocktail Caipirinha

I prossimi appuntamenti

Sabato 26 ottobre il roadshow di Cachaça Blu prosegue ancora a Milano, con una guest shift al Dry, per poi toccare Firenze (lunedì 28 ottobre la guest al Giacosa 1815 e martedì 29 la masterclass all’Atrium Bar del Four Seasons), Bologna (mercoledì 30 guest e giovedì 31 la masterclass, entrambe al Bamboo), Pisa (sabato 2 novembre guest al Jeffer), Napoli (martedì 5 masterclass al TBD, seguita dalla guest a La Fesseria) e Roma (giovedì 7 guest al Drink Kong), per poi terminare di nuovo a Milano sabato 9 novembre (masterclass pomeridiana al Percento Lab e closing party serale al Bob).

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Stefano Fossati
Stefano Fossati
Redattore del tg Bluerating News, collaboratore delle testate economiche di Bfc Media, di Mixer Planet e naturalmente del Magazine ApeTime.

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