Oggi siamo alla scoperta di una realtà particolare: dall’unione tra Italia e New York nasce Cascina Elena. Il nostro wine lover ci presenta la loro linea sparkling.
Cascina Elena nasce con la sua prima vendemmia nel 2020 da Filippo de Vito, romano, con un passato enologico nelle colline toscane, mentre Peter Cooper e Elaine Scialo sono americani, di New York: qui entrambi hanno trovato una casa, circondata da pace e lentezza.
Un piccolo anfiteatro naturale nel mezzo della Langa che va da San Donato di Mango fino a Rocchetta Belbo. I vigneti si estendono su 4,5 ht suddivisi in piccoli terrazzamenti per lo più piantati tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’00, ognuno con la propria storia da raccontare.
I suoli sono ricchi di marna e calcare, più poveri di argilla rispetto alla Langa e le altitudini sono elevate, oltre i 500 metri sul livello del mare dove si gestisce secondo principi biologici, lavorando con macchinari leggeri per rispettare il delicato equilibrio di queste colline fatte di crinali e muretti a secco.
I vigneti sono in un’unica zona circondati da boschi, e questo garantisce biodiversità e tutela dalla contaminazione da pesticidi. Quello che si cerca di fare è accompagnare le uve nel loro percorso senza intervenire, lasciando che il terroir si esprima.
Nel 2021 hanno anche costruito un teatro nel bosco dove ospitano eventi culturali a km0.
Oggi vi presento la linea sparkling della cantina le bolle moderne fatte come una volta:
SORA 2022
Uve: Barbera
Vigneti: 10 anni a 500m slm.
Fermentazione spontanea in tini di acciaio. Affinamento in tini di acciaio, tirage nel mese di aprile, con rifermentazione spontanea di mosto ghiacciato di chardonnay.
KEI 2022
Uve: Moscato/Favorita 70/30
Vigneti da 30 a 50 anni, su terreni franco-sabbiosi, prevalentemente sabbiosi, a composizione calcareo arenacea, fermentazione spontanea in acciaio. Affinamento in tini di acciaio e Tirage nel mese di aprile, con rifermentazione spontanea di mosto ghiacciato di chardonnay.
