HomeBirraDagli Stati Uniti l'acqua al sapore di birra

Dagli Stati Uniti l’acqua al sapore di birra

Dagli Stati Uniti un’altra novità per il pianeta birra: è nata la prima acqua minerale al sapore di luppolo.

Come visto in diverse occasioni, il palcoscenico mondiale della birra e di quello che ruota intorno ad essa è un serbatoio inesauribile di sorprese grazie a storie molto diverse fra loro date dalle differenti culture con le quali è venuta a contatto e a fatti assai curiosi come, ad esempio, alcune leggi davvero bizzarre che ne governano la vendita ed il consumo negli Stati Uniti.

In alcuni articoli, inoltre, abbiamo raccontato della creatività dei mastri birrai di tutto il mondo, artefici della ‘craft beer revolution’, ovvero di quella scuola di pensiero nata pochi decenni fa che sta spingendo un numero sempre maggiore di piccoli birrifici di tutto il globo a creare nuove birre utilizzando ingredienti locali o innovativi, continuando a sperimentare e a dare vita ad un’infinità di prodotti.

Un movimento che ha dato origine ad innumerevoli prodotti originali, fuori dagli schemi, dimostrando quanto sia ampio il ventaglio di materie prime con cui poter creare l’antica bevanda: da quella con i testicoli di toro a quella prodotta utilizzando escrementi d’oca per affumicare il malto, per finire a quella a base di olio prodotta in Spagna e premiata poco tempo fa come la più originale del mondo nell’ambito di un concorso svoltosi a Parigi.

Di un altro esempio in tal senso abbiamo dato notizia pochi giorni fa: un monastero di Neuzelle, paesino della Germania al confine con la Polonia, ha infatti annunciato di aver creato il primo prodotto brassicolo in polvere con l’obiettivo di espandere le proprie vendite ai mercati africani ed asiatici che comportano costi molto elevati per quanto riguarda il trasporto della bevanda.

Dagli Stati Uniti arriva un’altra notizia molto curiosa riguardante il panorama brassicolo mondiale: un birrificio del Delaware, l’ ‘Iron hill brewery’, con sede nella città di Newark, ha lanciato sul mercato la prima acqua frizzante con infusione di luppolo che, in questo modo, combina il profilo aromatico e nutrizionale della birra luppolata con quello idratante dell’acqua.

La nuova bevanda si chiama ‘Hop Water’ ed  è aromatizzata con una miscela di luppoli Azacca, Jarrylo, Cascade, Chinook, Cashmere ed El Dorado, che conferiscono al prodotto anche aromi di agrumi e pino. La gradazione alcolica, ovviamente, è pari allo 0% (n.d.r: si distingue dalle normali birre analcoliche reperibili ovunque per il fatto che le seconde diventano tali grazie al processo di rimozione dell’alcol: questo il motivo per cui una percentuale di questo elemento, seppur irrisoria e per legge mai superiore allo 0,5%, è comunque presente nella bevanda).

Hop Water

Seppur possa apparire come un’idea quanto meno bizzarra per un piccolo birrificio indipendente proporre un sostituto della birra tradizionale, l’amministratore delegato del birrificio, Chris Westcott, ha spiegato: “Può sembrare un controsenso che una realtà come la nostra decida di produrre una bevanda completamente analcolica, ma la nostra filosofia è sempre stata quella di creare prodotti che le persone possano consumare in un qualunque momento della giornata, anche prima di lavorare”.

Il dirigente ha quindi aggiunto: “Ovviamente, continuiamo a produrre le classiche birre, ma abbiamo ideato anche quest’acqua frizzante con infusione di luppolo in modo tale che i nostri clienti possano degustare un prodotto analcolico ma davvero molto simile ad una birra con un’accentuata luppolatura, che ricorda alcune delle più iconiche di diverse plurisecolari tradizioni birrarie europee”.

Gli addetti ai lavori che hanno avuto la possibilità di degustarla hanno spiegato che, per quanto riguarda il profilo aromatico, ricorda le belgian ale: la bevanda infatti mette in risalto i profumi dei frutti  (pera e mela), delle spezie e del luppolo, oltre a quelli dei sopracitati pino e agrumi.

Il direttore delle operazioni del birrificio, Andrew Johnston, ha aggiunto: “Sono un mastro birraio da diversi anni, innamorato della birra e di tutto ciò che la riguarda, anche di tutte le nuove tendenze del settore e, per questo motivo, ero entusiasta, e molto curioso, quando abbiamo preso la decisione di creare una bevanda con diverse peculiarità della birra e zero assoluto di contenuto alcolico: il risultato finale è certamente una bevanda da provare almeno una volta”.

L’acqua frizzante non convenzionale, per il momento, è disponibile alla spina in diversi punti vendita del Delaware e della Pennsylvania, dove sta già riscuotendo un discreto successo. Questo il motivo per cui è stata già replicata da alcuni birrifici artigianali della California e del Nevada: prossimamente, sarà reperibile anche al di fuori di questi, ma, nel breve termine, solo entro i confini degli Stati Uniti.

A dimostrazione di quanto sia apprezzata dal pubblico americano, vi è il fatto che diversi locali stanno già utilizzando questo prodotto al sapore di birra luppolata per rivisitare in chiave analcolica alcuni classici cocktails americani e cubani, soprattutto quelli a base di frutta.

Oggi non si può prevedere, ma magari in futuro verrà impiegata anche per una diversa preparazione di quei drink tipici della tradizione italiana, la cui ricetta prevede l’utilizzo dell’antica bevanda (come il mojito fidel), celebri per cremosità, aromi e profumi.

CONTINUA A LEGGERE

SCOPRI NUOVI FORNITORI DI BIRRA

Redazione ApeTime
Redazione ApeTimehttps://www.apetime.com
ApeTime è un sistema di portali digitali e profili social dedicati a Bar, Ristoranti e Hotel che propongono Cocktail, Aperitivi, Food, Beverage, Hospitality e a tutte le aziende fornitrici del settore Ho.Re.Ca.

Aziende • Prodotti • Servizi

VINO

Dolce Salato