Edoardo Sandri è l’head bartender di Atrium Bar, il locale dentro il Four Seasons Hotel di Firenze. A breve diventerà papà (auguri!). E qui stila un bilancio dei primi mesi di attività post lockdown.
L’INTERVISTA
Edoardo Sandri, ad oggi qual è il bilancio dell’Atrium Bar?
Non male. L’Hotel Four Seasons di Firenze e l’Atrium Bar hanno riaperto il 19 giugno: attualmente contiamo su una media di 100 clienti a sera.
Chi sono i vostri clienti, oggi?
Per quanto riguarda la ristorazione e il beverage, oggi vengono da noi fiorentini e italiani. L’hotel, come del resto tutta Firenze, ha subito un calo impressionante di prenotazioni a causa dell’assenza dei turisti stranieri.
I clienti in genere come hanno risposto alla riapertura dell’Atrium Bar?
Benissimo! C’è da dire che uno dei punti di forza del nostro bar è sempre stato quello di avvicinare anche la gente del luogo, che rappresenta ben il 50% dei nostri ospiti.
Inoltre, noi vantiamo un ampio spazio nel verde: il Giardino della Gherardesca. Si tratta di un parco di ben 4 ettari dove è facile fare rispettare le distanze e trasmettere tranquillità ai clienti.