L’Adonis è un classicissimo cocktail a base di sherry, nato nell’Ottocento e piuttosto noto in passato.
Quasi dimenticato da decenni, oggi l’Adonis viene oggi riproposto da alcuni bartender nell’ambito della generale tendenza alla riscoperta delle ricette “vintage” della miscelazione. Le sue origini risalgono alla seconda metà dell’Ottocento (viene menzionato per la prima volta in un articolo del giornale newyorkese The Sun nel 1887), anche se la sua paternità è incerta: stando alla leggenda più diffusa, l’Adonis sarebbe stato creato al bar del Waldorf Astoria di New York tra il 1884 ed il 1886.
Il nome del drink non farebbe peraltro riferimento al personaggio della mitologia greca Adone, simbolo della bellezza e del rinnovamento della natura, bensì all’omonimo musical burlesque scritto nel 1884 da William B. Gill e rappresentato con grande successo a Broadway in quegli anni. Tanto che, secondo alcuni, l’allora barman del Waldorf Astoria avrebbe realizzato il cocktail proprio per celebrare lo spettacolo.
L’Adonis godette di una buona popolarità per molti anni, dando origine ad alcune varianti fra cui il Bamboo, con vermouth dry anziché rosso: entrambe le ricette furono incluse nella originaria lista ufficiale Iba del 1961, ma ne uscirono in occasione della prima revisione, nel 1986, in quanto ormai “fuori moda”. Oggi vale però la pena di riscoprire questo cocktail secco e aromatico, classificato come pre-dinner ma ottimo anche come digestivo, attualissimo per la sua gradazione alcolica contenuta (attorno al 15% vol.).
La ricetta Iba (1961) dell’Adonis
Tecnica:
Stir and Strain
Bicchiere:
Coppetta a cocktail
Ingredienti:
45 ml dry sherry
25 ml vermouth rosso
1 dash orange bitter
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