Guida Slow food “Ricette per il tuo tempo”: con una buona organizzazione è possibile anche in poco tempo preparare piatti gustosi e genuini.
Il cibo è e deve essere slow, ma la vita talvolta è frenetica ed ecco quindi che anche Slow food apre a qualche ricetta veloce, che venga incontro alle esigenze di chi magari il ritmi lenti se li può concedere solo in alcuni giorni della settimana.
Ciò nonostante, ed è quello che propone Slow food con la guida appena uscita “Ricette per il tuo tempo”, con una buona organizzazione è possibile anche in poco tempo preparare piatti gustosi e genuini.
Questo libro, forte di un ricchissimo repertorio di ricette delle Osterie d’Italia, è una ottima soluzione sia per chi ha poco tempo, sia per chi invece ne ha di più ed è disposto a dedicarne tanto ai fornelli.
“Non necessariamente è indispensabile avere tanto tempo per dedicarsi alla preparazione di una ricetta – si legge nella presentazione – bastano anche solo 15 minuti per portare in tavola un piatto gustoso. Così vi vuole guidare questo nuovo ricettario firmato Slow Food. E in più troverete anche qualche esempio di menù più impegnativo (ad esempio il pranzo di Natale o la cena per un sabato sera con gli amici) dove verrete accompagnati passo a passo nelle realizzazioni delle varie portate, con le preparazioni da realizzare in anticipo, per trovare sempre il giusto tempo e non arrivare all’ultimo minuto stanchi persino di sedersi a tavola”.
Si tratta di un libro di 256 pagine con copertina rigida in cui sono spiegate 200 ricette realizzabili in 20, 45, 90 minuti e oltre. Slow Food negli anni è sempre più apprezzata anche per i suoi prodotti editoriali, La prima pubblicazione ufficiale risale al 1989, e fu il manifesto “Il Manifesto per la difesa dei prodotti tipici”, redatto da Carlo Petrini presentato durante il Salone del Gusto di Torino, un momento fondamentale nella storia di Slow Food.
È del 1999 la prima edizione della guida forse più importante, “Osterie d’Italia” che da allora, è diventata una pubblicazione annuale, con aggiornamenti sulle osterie selezionate e nuove recensioni annuali. Dal 2004 poi con la nascita di Slow Food Editore l’attività editoriale si è ulteriormente intensificata.
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