La nuova drink list del Faya Bar, in Sardegna, è un esempio perfetto di come un menù bello, originale ma anche ben strutturato possa fare la differenza nell’esperienza degli avventori, aumentare le vendite e fidelizzare la clientela.
Ma andiamo con ordine. Il Faya Bar, a Porto San Paolo (pochi chilometri da Olbia), è una gemma incastonata sulla splendida costa della Gallura, noto per l’atmosfera accogliente in un ambiente d’ispirazione tropicale e per i suoi cocktail preparati con ingredienti freschi e del territorio.
L’impronta creativa di Gianmatteo Mariano
Tutti elementi che ne fanno il locale ideale per un aperitivo o una serata con amici (l’orario di apertura va dalle 18.30 a tarda notte), insieme con gli appuntamenti con la musica dal vivo e la qualità del servizio, nell’esclusiva cornice della località sarda.
Anima del Faya Bar è Gianmatteo Mariano, considerato uno dei migliori bartender della Sardegna, che ha aperto il locale nel 2015 dopo oltre un decennio di esperienza nel settore. E che, in pochi anni, ne ha fatto un punto di riferimento in tutta la regione per gli amanti dei cocktail originali e della mixology di qualità, sia fra i residenti sia fra i turisti. La sua filosofia? Ingredienti freschi e locali, ricette creative, servizio impeccabile uniti a buona musica e a un ambiente originale e vibrante.
C’era una volta… il nuovo menù di Faya Bar
Ma non sono solo i drink e l’ambientazione a distinguersi per creatività: il Faya Bar si fa notare (e ricordare) anche per il suo nuovo menù, un vero e proprio capolavoro artistico realizzato con disegni a mano che si ispirano a un libro di fiabe. E infatti, come ogni favola che si rispetti, il menù si presenta in copertina con la fatidica frase: “C’era una volta…“.
Ogni pagina racconta una storia, coinvolgendo i clienti in un’esperienza magica e irripetibile. Una scelta che non solo rende il menù un elemento distintivo del locale, ma contribuisce anche a creare un’atmosfera unica, che cattura l’immaginazione dei visitatori.
Ma non è solo una questione di grafica: il menù si fa apprezzare, e molto, anche per il fatto di indicare chiaramente, per ogni cocktail, non solo gli ingredienti, ma anche caratteristiche e profili gustativi. Una qualità niente affatto scontata fra i locali italiani e che vale decisamente la pena di imitare.
Non una semplice lista di drink, dunque, ma un viaggio attraverso il mondo della mixology, raccontato come una fiaba i cui capitoli sono rappresentati dai 18 signature in lista, frutto della creatività e della passione del titolare Gianmatteo Mariano, creatore di 12 ricette e del suo braccio destro Daniele Loche, responsabile del locale, che ha contribuito con 6 cocktail altrettanto originali. Per una varietà di sapori e di stili in grado di accontentare ogni palato.
Gli sponsor
Il successo del Faya Bar è supportato tra l’altro da diversi sponsor che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto: Tequila Espolòn, Elephant Gin, Birra Baladin, The House of Angostura, RobyMarton Gin, Polot 1882, Santa Teresa 1796, Miliare, Pure Sardinia, Tenuta Asinara, Vetz, Dottor Gin, Bartenders Lab e, non ultimo, ApeTime.
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