HomeIn vino veritasPrimo Fuoco rosato toscano di Fattoria di Sammontana

Primo Fuoco rosato toscano di Fattoria di Sammontana

Oggi ci troviamo a Montelupo fiorentino, dove il nostro wine lover ci porta alla scoperta del Rosato toscano ‘Primo Fuoco’ di Fattoria di Sammontana.

Il “Primo Fuoco” è un vino rosato toscano da uve Merlot di grande autenticità e purezza, frutto di una vinificazione spontanea e di un affinamento in grandi anfore di terracotta, fatte a mano con argilla rossa locale, detta “terra rossa”.
Un vino molto fine e fragrante, sviluppato su note agrumate, fruttate e floreali, con piacevoli accenti rustici di terra e sottobosco. Al palato dimostra un’ottima scorrevolezza e una guizzante freschezza, con una piacevole matrice sapida.

Ci troviamo a Montelupo fiorentino dove Fattoria di Sammontana presenta il Rosato ‘Primo Fuoco’, un’interpretazione toscana di Merlot vinificato in anfora in grado di rasserenare l’animo con la sua leggiadria e scorrevolezza.

Con l’espressione “primo fuoco” i vasai indicano la cottura iniziale dell’argilla che porta alla formazione della terracotta. Tale nome è stato scelto in riferimento al fatto che questo vino rosato è lavorato in una grande anfora fatta a mano adoperando una tipologia locale di argilla rossa detta “terra rossa”.

bottiglia vino Primo rosato

Il Rosato toscano ‘Primo Fuoco’ di Fattoria di Sammontana è un 100% Merlot cresciuto in una vigna di mezzo ettaro che ospita ceppi di 20 anni di età. La conduzione agronomica segue i principi dell’agricoltura biologica certificata e di quella biodinamica. Alla vendemmia manuale segue la pressatura soffice dei grappoli e la fermentazione alcolica operata esclusivamente dai lieviti indigeni. La massa è quindi elevata per 6 mesi in anfore di terracotta da 500 litri, al termine dei quali il liquido è posto in bottiglia senza previa filtrazione.

Voto personale 🌕🌕🌕🌘

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Paolo Mantovani
Paolo Mantovani
Appassionato di vino che ha trovato nei vini naturali la sua vera strada. Nessun prodotto chimico in vigna, fermentazione con lieviti indigeni e possibilmente con vitigni autoctoni: questo in poche parole si intende per vini naturali. Con questa nuova avventura ho deciso di portare al servizio di chi mi segue questa mia passione e ricerca, convinto e deciso nella scelta effettuata di bere in modo consapevole e sano. Salute, Terroir, Tradizione, Rispetto per la Salute, Digeribilità sono le chiavi per (ri) scoprire il vino Naturale che troverete nel mio profilo Instagram.

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