Nel weekend del 31 agosto e 1° settembre San Gimignano ospiterà la seconda edizione del SanGin Festival, un’occasione unica per esplorare il mondo del gin nella suggestiva Rocca di Montestaffoli.
Nato dall’intraprendenza di Lorenzo Borgianni, alias “Il Gingegnere”, il SanGin Festival quest’anno si amplia per accogliere un numero maggiore di appassionati: saranno presenti 26 distillerie italiane, selezionate da Borgianni, che rappresentano l’eccellenza nel campo del gin. Ma ci saranno anche alcuni marchi internazionali con diverse proposte uniche.
Il Gingegnere
Partendo dalla sua passione per il gin, Lorenzo Borgianni, conosciuto come “Il Gingegnere“, è riuscito a creare un evento che attira visitatori da tutta Italia. “Il Gin Tonic è una bevuta semplice ma estremamente versatile”, commenta; “Ogni gin offre un’esperienza sensoriale unica, dai sapori floreali a quelli fruttati o speziati”.
Il SanGin Festival non è solo degustazione di gin. Il programma include masterclass, cooking show e talk show, offrendo ai visitatori l’opportunità di approfondire la loro conoscenza del distillato di ginepro, anche attraverso gli stand gastronomici che, sia all’interno che all’esterno della Rocca, proporranno abbinamenti sorprendenti fra gin e cucina.
Gin e cucina toscana
E infatti, insieme con i volontari dall’Associazione Controcultura, all’organizzazione contribuisce – attraverso ToscaneDIGusto – la chef Debora Mugnaini che, grazie alla sua esperienza nella promozione dei prodotti enogastronomici toscani, valorizzerà ulteriormente l’evento rendendolo una vetrina per le eccellenze locali.
Cornice del festival sarà la Rocca di Montestaffoli, risalente al XIV secolo, che offre una vista panoramica mozzafiato sulle colline circostanti e rappresenta un simbolo della storia di San Gimignano, affascinante borgo medievale famoso per le numerose torri, Patrimonio dell’Umanità Unesco con il suo centro storico perfettamente conservato.
Distillati e turismo
Davide Simone, presidente dell’Associazione Controcultura, evidenzia l’importanza del SanGin Festival per la comunità locale, dopo il successo della prima edizione: “Vogliamo coinvolgere tutta la comunità, dai giovani alle attività locali, creando una rete che valorizzi San Gimignano”.
Non a caso, con il supporto dell’amministrazione comunale, il SanGin Festival punta a diventare un appuntamento fisso a cadenza annuale. L’obiettivo è farne un simbolo identitario di San Gimignano, capace di attrarre sempre più visitatori celebrando il gin in tutte le sue sfaccettature.
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