Tre giorni in un castello medievale da favola nel pieno del Salento, dedicati a distillati, cocktail, birre, vini, caffè e in generale al mondo del bere di qualità, accompagnati da prelibatezze culinarie, musica dal vivo e dj set fra divertimento e opportunità di business: ecco in sintesi Spiritosa Festival.
In programma quest’anno (per la seconda edizione) da sabato 28 a lunedì 30 settembre al Castello Volante di Corigliano d’Otranto (Lecce), Spiritosa è il primo festival del Sud Italia interamente dedicato al bere bene (e consapevole), fra spiriti, vini, bollicine, birre artigianali, sodati e bevande naturali. Un evento rivolto tanto agli appassionati quanto agli operatori del settore, attraverso spazi espositivi, formazione (la sezione Spiritosa Academy prevede un fitto programma di masterclass, talk, panel, laboratori, tasting, tutti accessibili gratuitamente previa registrazione) e la nuova edizione della Spiritosa Cocktail Competition.
Il progetto nasce per iniziativa di Michele Manca, presidente di Sartoria degli Spiriti, società pugliese specializzata in formazione, consulenze e servizi nell’ambito della mixology. Che, in questa intervista, anticipa ad ApeTime tutti i contenuti e le novità dell’edizione 2024 di Spiritosa Festival.
L’intervista
Come è nata l’idea del festival?
Operando nel settore dal 2016 con Sartoria degli Spiriti, mi sono reso conto che mancava, nel Sud Italia, una manifestazione legata al mondo del bere bene e consapevole. Così è nata nel 2023 la prima edizione di Spiritosa Festival, anche se, a ben vedere, quella dell’anno scorso potremmo definirla una sorta di prova generale, organizzata in soli tre mesi. Il successo è stato tale da spingerci, subito dopo, a metterci al lavoro per realizzare questa nuova edizione, che non a caso vedrà raddoppiare spazi, aziende presenti (erano 108 nel 2023, ndr), relatori ed eventi ospitati al suo interno. Non cambia la location, il Castello Volante, uno dei manieri più belli d’Italia, nel cuore del Salento.
Che cosa ci sarà, quindi, in questa edizione?
Prendendo ispirazione dalla Divina Commedia dantesca, il castello sarà suddiviso in tre aree. L’Inferno, nella cavallerizza, sarà lo spazio dedicato a spiriti e sodati; il Purgatorio, all’interno di un’antica tabaccaia, ospiterà il mondo delle birre artigianali; infine il Paradiso, nelle sale affrescate, vedrà protagonista il mondo dei vini e delle bollicine. Inoltre, novità di quest’anno, ci sarà un’area dedicata al mondo del caffè. E poi, dove c’è il buon bere non può mancare il buon cibo, con relative occasioni di food pairing: dalle prelibatezze dello street food pugliese alla cucina creativa, grazie al bistrot all’interno del castello con la partecipazione di chef del calibro di Nino Rossi, molto legato anche alla miscelazione (il suo ristorante stellato Qafiz, sull’Aspromonte, comprende anche un cocktail bar) e Maurizio Raselli, chef owner del 3 Rane Ristoro a Lecce.
Altre novità rispetto allo scorso anno?
La più importante sarà il secret bar, un pop-up gestito a rotazione da quelli che riteniamo essere alcuni dei più importanti cocktail bar italiani: già confermati Drink Kong e Banana Republic di Roma, Circus di Catania, Kadavé di Sant’Anastasia (Napoli) e Romeo di Verona. Lunedì 30 settembre, poi, si terrà la prima edizione dell’unico mercatino vintage d’Italia a tema beverage, in cui gli espositori proporranno oggetti d’antan legati al mondo del bar: arredi, insegne luminose, attrezzature, accessori, frigoriferi, orologi e quant’altro…
I protagonisti
Fra le conferme, la Spiritosa Cocktail Competition.
Ideata da Giorgio Chiarello, campione di flair bartending di fama internazionale, vedrà la partecipazione di bartender provenienti da tutta Italia. Ci sarà da divertirsi, anche perché a presentare la competizione sarà Marco Fedele, noto bartender (brand ambassador di Molinari) e personaggio istrionico, che quest’anno è entrato nella crew organizzativa del festival. In giuria ci saranno importanti rappresentanti dell’industry della mixology: Antonio Parlapiano del Jerry Thomas di Roma, Stefano Talice di Mercanti di Spirits, Francesco “Ciuciu” Spenuso, advocacy manager di Brown Forman Italia, Oscar Quagliarini del Gocce di Senigallia, Chiara Buzzi del Rita di Milano, Diego Melorio del Quantobasta di Lecce, oltre allo stesso Chiarello. Tutti coinvolti nel festival anche in qualità di relatori.
A proposito: oltre a quelli appena menzionati, chi saranno gli ospiti che animeranno gli eventi di Spiritosa Festival?
Posso anticipare che, nella sezione delle birre artigianali, avremo Manila Benedetto (esperta di food&beverage e turismo, digital marketing strategist e project manager) e Alfonso Dal Forno (giornalista enogastronomico, degustatore, docente, specializzato nel mondo del senza glutine). Mentre in quella vini e bollicine interverranno Michele Fino (docente universitario e scrittore), Cristiano Cini (presidente di AIS Toscana e direttore di Wine Tv), Davide Zanette (direttore commerciale di La Marca), Francesco Solinas (docente e studioso dell’evoluzione della vite) e Riccardo Orsini (brand manager di Première Italia). E, parlando di grandi ospiti, non possiamo non citare la parte musicale, altra componente essenziale di Spiritosa Festival.
Ovvero?
Premesso che la musica accompagnerà ogni fase del festival, ci saranno momenti particolari come quello di sabato notte, con una festa che inizierà alle 22 e si protrarrà fino alle 4 del mattino ospitando fra l’altro il dj set a tema disco-boogie di Andy Smith dei Portishead, rigorosamente in vinile 7 pollici. E domenica ci sarà un altro grande dj set, quello di WHTRSH aka Banana, dj ufficiale di Coez, in collaborazione con Jack Daniel’s e il brand di abbigliamento Propaganda, entrambi sponsor di Spiritosa Festival.
Quali sono i canali utilizzati per promuovere la manifestazione?
Stiamo lavorando sia sui canali digitali – in particolare Instagram, Facebook e anche TikTok, per avvicinare tutte le fasce di pubblico – sia su quelli fisici, dalle affissioni ai volantini. Non solo: dal momento che crediamo molto nella formazione, abbiamo coinvolto tutti gli istituti alberghieri della Puglia e stiamo definendo una partnership con ITS Turismo. Perché per noi è importantissimo puntare sulle nuove generazioni che in futuro lavoreranno in questo settore.
Dopo questa seconda edizione, prevedi di fare di Spiritosa Festival un appuntamento fisso a cadenza annuale?
Sì: subito dopo la chiusura del festival ci prenderemo giusto qualche giorno di vacanza e poi ci rimboccheremo le maniche per organizzare l’edizione 2025. Con grandi ambizioni: se già quest’anno Spiritosa avrà il patrocinio istituzionale di Regione Puglia, Puglia Promozione, Provincia di Lecce, Comune di Corigliano nonché delle rappresentanze leccesi di Camera di Commercio, Confindustria e Confcommercio, per il futuro puntiamo a renderlo un evento di rilevanza nazionale.
Spiritosa Festival
Castello Volante, Corigliano d’Otranto (Piazza Castello, 1)
Orari di apertura: sabato 28 settembre dalle 16 alle 4, domenica 29 dalle 16 a mezzanotte, lunedì 30 dalle 10 alle 20
Ingresso: 10 euro, token assaggi inclusi
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