La chianina: una specialità alimentare tradizionale tipica della Toscana, ma recentemente sta subendo una crisi. Cosa sta succedendo?
Parte integrante del paesaggio toscano (in particolare della Val di Chiana, tra le province di Arezzo e Siena e le confinanti Perugia e Terni) la vacca di razza chianina è anche una specialità alimentare tradizionale tipica della Toscana, dopo esser stata per secoli il trattore dei contadini toscani, data la sua grande forza legata alle sue dimensioni.
Ora però qualcosa sta cambiando e il settore della carne di chianina da qualche anno è andato incontro a una pesante crisi a causa di norme sempre più stringenti che rendono improduttivo l’allevamento di queste bestie al punto che tantissime sono le aziende che cessano la produzione e altrettante quelle in gravi difficoltà.
I prezzi sono calati di un euro al kg circa con punte fino a 2 euro e questo rende difficile la vita a chi rimane. Le regole più stringenti hanno ridotto i macelli e aumentato le spese, la carne, di altissima qualità, è tra quelle che necessitano di maggiore frollatura, e anche questo aumenta i costi, è inoltre da dire che sono in crollo i consumi della carne in generale, e infine ci sono regole commerciali sbagliate che danneggiano il settore, come quella che consente di chiamare hamburger di chianina un hamburger che ha anche solo il 20% di carne di questa vacca.
“La Chianina rischia di essere la Cenerentola in un mercato che continua a modificare usi, abitudini e gusti – ha detto al quotidiano la Nazione Serena Stefani, presidente Cia Arezzo – il consumo di carne è in continua discesa stritolato da nuove tendenze che cominciano ad avere riflessi importanti sui consumi. Alcune grandi catene della Gdo hanno smesso di commercializzare questa razza”.
Per gli addetti ai lavori la risposta deve esser prima di tutto d’immagine e di marketing, occorre una campagna di comunicazione che rimetta l’accento sul fatto che si tratta di una produzione di eccellenza, tipica e storica che garantisce una qualità e un gusto con pochi eguali.
