Per chi non la conoscesse, Budoni si affaccia sulla costa a nord-orientale della Sardegna e si presenta come un delizioso paesino sullo sfondo di uno straordinario mare turchese.

Le colline racchiudono il paese, dotato di uno splendido borgo di pietra. Il centro storico, ricco di storia e locali pubblici, è il cuore della vivacità notturna: discoteche, luoghi di incontro e ristoranti animano l’atmosfera tutto l’anno, specialmente durante la stagione estiva.

Proprio in questo contesto si trova un carinissimo locale a bordo strada in centro a Budoni dove si possono gustare ottimi drink, parliamo de “Il Centrale Budoni”.

La titolare si chiama Mariangela Contena, originaria di Nuoro da poco trasferita a Budoni, alla quale rivolgiamo alcune domande:

Cosa ti ha spinto nel mondo dell’ospitalità?

Diciamo che ho sempre vissuto con il motto “CHI SI FERMA È PERDUTO ”

Alla tua età?

Ebbene sì, a soli 28 anni ho già alle spalle parecchie esperienze lavorative, tra cui la mia prima a 18 anni proprio in un bar.

E’ stata dura affacciarsi al mondo del lavoro e in questo caso dell’ospitalità?

Parecchio devo dire, ho imparato con fatica e impegno quanto sia grande il sacrificio da affrontare per portare a termine ogni giorno il percorso che ho iniziato… fino al momento in cui ho deciso di prendere in gestione un bar tutto mio.  Tra tante scelte possibili, ho pensato a Budoni, perché credo ci sia un altissimo potenziale, e ci sia sempre motivo di evolversi, rinnovarsi e formarsi!

Ho scelto il “CENTRALE 1913” un bar storico nella passeggiata di Budoni, un bar molto noto e con un ambiente familiare, un’impresa sicuramente importante dove tutto e tutti sono da conquistare.

Direi un’ottima sfida con se stessi, non credi?

Sì, è per questo che per portare avanti il mio progetto ho selezionato un veterano del mondo del bar, Enzo Picciolo, detto “il Bomber”, un bartender (anche se lui si definisce ironicamente “bibbitaro”) che sicuramente sa come prendere per il palato gli avventori e conosce il mondo del bartending molto bene. Lui stesso sottolinea di avere la pastorizia (quella che voi chiamate esperienza) nel sangue. Non si ferma mai ed è sempre alla ricerca di prodotti e “drink ruffiani” (come li chiama lui), per dare un’emozione, un tocco magico o qualcosa di speciale in ogni bicchiere.

Ad esempio, il drink che ha dedicato a me si chiama “Mary la strega” con Liquore Strega e… bè venite a provarlo!

Oppure il “Sardo Mule” variante del Moscow mule, con mirto, estratto di zenzero, soda, oleo saccharum e un’essenza di origano;  infine, molto particolare è il Negroni con l’Elicriso, un liquore sardo, vermouth Macchia e bitter Campari, con un’emozione di profumo al pepe.  Per il resto bisogna che passiate da Budoni per assaggiare ogni singolo drink.

Il Centrale Budoni vi aspetta con tante novità… Mary e il suo staff saranno lieti di accogliere tutti voi con la giusta allegria e voglia di farvi sentire a casa dalla mattina per la colazione fino all’aperitivo e al dopo cena.