La più alta concentrazione di bar top in Italia? Sono sempre in Lombardia. Parola degli esperti della guida Guida Bar d’Italia del Gambero Rosso. Ma ci sono delle novità
La 21esima edizione della Guida Bar d’Italia di Gambero Rosso è stata appena presentata.
Realizzata in partnership con illycaffè, come sempre riunisce i migliori bar d’Italia divisi per categoria e conferisce alle eccellenze dei diversi settori un premio.
LO SCENARIO IN PILLOLE
Come di consueto, la Lombardia si conferma la regione con il più alto numero di bar di qualità, ben 10 locali premiati.
A seguire, Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna con bar a testa, Toscana e Puglia con 3, Liguria, Friuli-Venezia Giulia, Liguria e Sicilia con 2. Un locale sul podio per Marche, Lazio, Abruzzo e Campania.
Paszkowski Firenze
LE NEW ENTRY
Le novità? L’ingresso in classifica della Pasticceria Sartori di Erba (CO) e del Paszkowski di Firenze e l’inserimento nella categoria Le Stelle, ovvero tra i locali che per almeno dieci anni consecutivi hanno ottenuto il punteggio di 3 chicchi e 3 tazzine, della Nuova Pasticceria Lady a San Secondo Parmense (PR) e del 300mila Lounge a Lecce.
Sorprenderà qualcuno, forse, che a vincere il titolo di Aperitivo dell’anno (premio Tramari – Cantine San Marzano) sia un locale di Perugia e non di Milano, capitale dell’aperitivo: la Patisserie di Michele & Co.
Mixology Expert è giornalista freelance, docente e consulente per aziende e locali. Ha iniziato la sua carriera con il mensile Bargiornale e, seppur con qualche variazione sul tema, si è sempre occupata di bar, spirits e cocktail. Oggi scrive di mixology e affini su VanityFair.it e Il Messaggero.it.
Chiamata spesso come giudice di concorsi di bartending, ha ideato e condotto il primo master di Spirits and Drinks Communication.
Da novembre 2019 è la responsabile della sezione bere miscelato del nostro ApeTime Magazine.
Per 15 anni è stata la prima firma in ambito mixology del mensile Mixer, organo di stampa della FIPE, per il quale ha ideato diverse rubriche, tra cui il tg dell'ospitalità (Weekly Tv) e History Cocktail, ancora attive e oggi in mano agli ex colleghi di redazione.
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