Dici Harry Craddock e pensi subito a due cose. Primo, al Savoy Hotel di Londra dove lavorò per quasi 20 anni. Secondo, al suo libro Savoy Cocktail Book, attenta raccolta di cocktail classici.
Harry Craddock non si sarebbe trasferito a Londra se non fosse stato per il Proibizionismo. Arrivò nella capitale inglese nel 1920 e rimase 19 anni al bancone del Savoy, prima di trasferirsi nel 1939 al Dorchester e poi in seguito al Brown’s Hotel.
Harry Craddock non si sarebbe trasferito a Londra se non fosse stato per il Proibizionismo. Arrivò nella capitale inglese nel 1920 e rimase 19 anni al bancone del Savoy, prima di trasferirsi nel 1939 al Dorchester e poi in seguito al Brown’s Hotel.
Il Savoy Cocktail Book di Harry Craddock oggi è una eccellente fonte di ispirazione per rielaborare o rispolverare drink dimenticati.NB: DUE PAROLE SUL SAVOY HOTEL
Il Savoy è l’unico hotel di lusso sul Tamigi. All’interno del Savoy si trovano alcuni dei ristoranti e bar migliori di Londra. Celebre per il cocktail bar, è noto anche per la cucina inglese del Savoy Grill di Gordon Ramsay e per i frutti di mare e crostacei britannici serviti nel River Restaurant, un nuovo locale classico. Il Savoy ha quasi 130 anni di vita.
Il Savoy è l’unico hotel di lusso sul Tamigi. All’interno del Savoy si trovano alcuni dei ristoranti e bar migliori di Londra. Celebre per il cocktail bar, è noto anche per la cucina inglese del Savoy Grill di Gordon Ramsay e per i frutti di mare e crostacei britannici serviti nel River Restaurant, un nuovo locale classico. Il Savoy ha quasi 130 anni di vita.
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