È tornata la Carrara bier fest nel suo formato tradizionale: nella città toscana si brinderà fino al 7 settembre.
Venerdì è stata inaugurata la nuova edizione della Carrara Bier Fest, l’importante festa della birra che, da quasi mezzo secolo, rappresenta uno degli eventi più attesi a livello nazionale da tutti gli appassionati dell’antica bevanda in versione tedesca e della tradizione culinaria bavarese. La kermesse, che dopo cinque anni ritorna nel suo formato tradizionale, proseguirà fino al 7 settembre presso i padiglioni del polo fieristico della città toscana.
Gli organizzatori infatti, dopo gli anni nei quali l’appuntamento è stato annullato in conseguenza della pandemia, sono stati costretti a cancellare anche le due edizioni successive: nel 2022 a causa della tromba d’aria che il 18 agosto di quell’anno si è abbattuta sulla Versilia danneggiando gravemente i capannoni che avrebbero dovuto ospitare l’evento.
L’organizzazione invece, nel 2023, proprio a causa di quanto accaduto dodici mesi prima, non disponeva dei fondi necessari per dare vita all’evento nel suo formato originale. Problemi economici oggi risolti grazie al sostegno sia delle istituzioni pubbliche che di alcune aziende private: a Carrara si è quindi potuti tornare a brindare secondo tradizione, ovvero durante l’ultima settimana di agosto e la prima di settembre.
La cerimonia d’inaugurazione ha visto la sindaca di Carrara Serena Arrighi cimentarsi nell’apertura della prima botte di birra coadiuvata dal mastro birraio della NordBräu, lo storico birrificio tedesco di Ingolstadt (cittadina gemellata con quella toscana da 42 anni) che da sempre innaffia la festa con i suoi prodotti brassicoli.
Dalla località situata a nord di Monaco di Baviera arriveranno anche i gruppi folkloristici che allieteranno i pomeriggi e le serate: l’intrattenimento musicale sarà infatti assicurato dal gruppo “Belle Bavaria Blaskapelle”. Si tratta di un’orchestra che fa parte di un gruppo musicale molto più ampio, formato da numerosi musicisti che suonano i più svariati strumenti.
Saranno dodici i componenti del complesso presenti a Carrara: questi suoneranno sul palco principale, mentre su quello più piccolo e più decentrato si alterneranno alcuni cantanti e musicisti locali che si esibiranno come singoli o in coppie intrattenendo il pubblico con un repertorio vario e adatto all’atmosfera della festa.
La caratteristica principale di questa importante manifestazione, che ne ha sempre determinato nel corso degli anni il grande successo di pubblico, è senza dubbio rappresentata dalle specialità gastronomiche cucinate in loco e servite in puro stile bavarese e tirolese.
L’edizione in corso manterrà questa caratteristica, anzi vedrà ulteriormente implementata l’offerta culinaria, con un menu ancora più ricco e variegato, in grado di soddisfare tutti i palati: piatti da abbinare, ovviamente, alla regina della festa, la birra fornita dallo storico birrificio Nordbrau di Ingolstad fondato nel 1963.
Saranno disponibili tre tipologie brassicole: bionda, scura e weiss. La prima è una birra di color giallo dorato a bassa fermentazione che presenta un fine aroma di luppolo; la seconda invece deve il suo colore all’intensità di quello del malto utilizzato che assume colorazioni differenti durante la fermentazione.
La weiss infine, ovvero la birra di frumento con alle spalle una tradizione antica di secoli: fino al XVIII secolo questo prezioso cereale serviva per l’alimentazione della popolazione, motivo per cui la produzione di questa tipologia birraria era consentita solo nelle regioni a nord del Danubio.
Tra le specialità gastronomiche, come anticipato, ci saranno delle importanti novità e, per la prima volta nella storia della festa, sarà servito un primo piatto: si tratta degli spätzle, ovvero i gustosi gnocchetti di spinaci con prosciutto e panna tipici della cucina tirolese che ben si abbinano con le birre bavaresi.
Nel menu presenti nuove offerte anche per quanto riguarda i secondi piatti: accanto al tradizionale stinco di maiale (marinato e insaporito con specifici aromi e preparato mediante una cottura piuttosto lunga in appositi grill per ottenere una bella crosta croccante), saranno proposti il pollo alla griglia e la Wiener Schnitzel, ovvero la tipica cotoletta viennese impanata e fritta.
Questo e molto altro: non mancheranno infatti i tipici wurstel bavaresi (con diversi tipi di carni di maiale, manzo e vitello), i crauti, l’insalata di patate, i formaggi, i bretzel (il tipico pane bavarese con la crosta dorata e le estremità annodate a forma di anello) e, per finire, i tipici dolci tirolesi e bavaresi quali gli strudel e le crostate di pasta frolla alle nocciole aromatizzate con cannella.
Un assortimento di birre ed un’offerta gastronomica molto ampia per soddisfare tutti i palati, anche i più esigenti, degli appassionati e non di prodotti brassicoli e gastronomia bavarese: il tutto in un’edizione della festa con tante novità, ma che rappresenta anche un ritorno della kermesse toscana al suo formato tradizionale.
