HomeCuriositàCosì il Futurismo ha cambiato la storia dei cocktail: 3 curiosità

Così il Futurismo ha cambiato la storia dei cocktail: 3 curiosità

Dici Futurismo e subito pensi alla pittura, alla scultura, alla letteratura… ma anche a cocktail e distillati.

Sì, perché questo movimento è stata la prima e unica avanguardia artistica italiana ad avere contaminato il mondo della miscelazione.

Ecco 3 curiosità legate al Futurismo e alla sua (profonda) influenza sul mondo della mixology.

1. I futuristi cambiarono i nomi degli strumenti e dei protagonisti della miscelazione, in onore di un forte sentimento nazionalistico molto sentito a inizio secolo da tutte le realtà europee e non solo, che portò anche all’isolazionismo americano. Così, lo shaker divenne l’agitatore; il barman il miscelatore; il cocktail la polibibita; il bar il quisibeve. E le miscele divennero autarchiche.

2. Le ricette futuriste utilizzavano grappa, rabarbaro, genziana, assenzio e vini della tradizione italiana. Ma anche spezie e infusioni alcoliche.

Fortunato Depero per Campari

3. È grazie ai futuristi che le decorazioni dei cocktail, fino ad allora semplici scorze di limone e arancia, diventarono creative e provocatorie.

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Stefano Fossati
Stefano Fossati
Redattore del tg Bluerating News, collaboratore delle testate economiche di Bfc Media, di Mixer Planet e naturalmente del Magazine ApeTime.

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